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Bigoli, come fare questi spaghettoni a casa: non ci vuole niente eppure sono buonissimi

Calici di vino champagne 1

Scopri come preparare in casa un piatto golosissimo della tradizione veneta: i bigoli conquisteranno tutti i commensali.

Se gli spaghetti detengono indiscutibilmente lo scettro nella cucina italiana, la tradizione veneta schiera invece i golosissimi bigoli, una variante di pasta lunga che affonda le sue radici nel periodo della Serenissima del XVIII secolo.

Il termine “bigoli” nel dialetto regionale significa “vermicelli”, e si riferisce alla forma cilindrica e rugosa della pasta all’uovo, caratteristica che la rende adatta a trattenere maggiormente il sugo.

Solitamente, i bigoli sono composti da un impasto di farina di grano duro, acqua e uova, e si prestano a numerosi tipi di abbinamenti. Una delle ricette più quotate sono i bigoli in salsa, preparati con acciughe dissalate, cipolla, olio d’oliva aglio e pangrattato. Regalano emozioni al palato anche i bigoli al ragù d’anitra grossolanamente tritato, con una generosa spolverata di pepe e grana padano.

Nelle regioni costiere del Veneto sono particolarmente apprezzati i bigoli all’astice, piatto sostanzioso che combina gli aromi del mare a quelli della terra, e cavallo di battaglia degli chef nei ristoranti in riva al mare. Vediamo quindi come preparare in casa questa delizia veneziana, che associa la classica forma dello spaghetto al sapore corposo della pasta all’uovo: in meno di un’ora apprezzerai un piatto senza eguali!

Ricetta dei tradizionali bigoli veneziani

Di seguito, la ricetta per preparare circa 4 porzioni di bigoli: ti serviranno 500 grammi di farina tipo 00, 200 ml di acqua, 2 uova intere e 10 grammi di sale. Innanzitutto, occorre mescolare la farina con il sale in una ciotola capiente, quindi disporre gli ingredienti secchi nella classica forma a fontana. In seguito, aggiungi le uova e l’acqua, e impasta tutti gli ingredienti per 5 minuti, eliminando i grumi e arrivando alla formazione di un composto omogeneo e compatto.

Dopo aver lavorato a dovere l’impasto per 10 minuti, dovrai lasciarlo riposare per almeno mezz’ora, coprendolo con della pellicola trasparente per alimenti. Trascorso il tempo, stendi il panetto con un mattarello o una macchina per la pasta, quindi attribuisci al composto la classica forma tubolare. Se non disponi del caratteristico torchio (è uno strumento che ti permette trafilare i vermicelli senza fatica), utilizza l’analoga funzione della macchina della pasta. Cuoci infine i bigoli in abbondante acqua salata per 5/7 minuti, a seconda della consistenza desiderata, e scolali con una schiumarola direttamente nella padella con il sugo.

Bigoli al torchio - Romait.it
Bigoli al torchio – Romait.it (Fonte Web)

Gli abbinamenti più apprezzati

Come anticipato, i bigoli si sposano a meraviglia con il ragù d’anitra aromatizzato al rosmarino, con le acciughe e con l’astice. In ogni caso, la corposità della pasta richiede solitamente vini piuttosto intensi e aromatici, sia bianchi che rossi, ma di gradazione non inferiore ai 10°.

La dose consigliata a persona è di circa 80 grammi: a differenza degli spaghetti, i bigoli vantano un potere saziante maggiore, e vanno serviti con abbondante sugo, in modo da compensarne lo spessore!