Bimbo curato con la camomilla, morto per otite, richiesti 4 anni per il medico
Il bambino era giunto in ospedale in gravi condizioni a causa di una forte otite, ma si è spento 3 giorni dopo
Il processo intentato dalla Procura di Ancona a carico di Massimiliano Mecozzi, 60 anni, medico omeopata è arrivato alle battute finali.
Nella giornata di ieri, 7 ottobre, il Pm Daniele Paci ha richiesto alla Procura di Ancona una condanna di 4 anni per la morte del piccolo Francesco di 7 anni, dovuta ad un’infezione batterica sviluppata da un’otite che il medico aveva curato con l’omeopatia.
La vicenda
L’episodio risale al 27 maggio 2017, quando il piccolo, originario di Pesaro Urbino, è deceduto nell’ospedale Salesi di Ancona, giunto insieme alla famiglia in gravi condizioni tre giorni prima.
Il processo
Si sono aperte ieri le discussioni delle parti. L’avvocato della parte civile, Corrado Canafoglia, che rappresenta l’Unione Consumatori ha deposto un atto al quale sono seguite numerose obiezioni da parte della difesa, rappresentata dall’avvocato Fabio Palazzo. Successivamente, vi è stata la requisitoria della Procura e l’arringa della difesa.
Il giudice Francesca Pizi ha rinviato le repliche e la sentenza al prossimo 4 novembre.
Tra i presenti in aula erano vi erano i familiari del piccolo Francesco, tra cui il nonno materno e lo zio, che si sono costituiti parte civile, accompagnati dagli avvocati Federica Mancinelli e Daniela Gori.