Roma, blitz in Municipio XV contro la maggioranza
Blitz ad opera dei militanti di Fratelli d’Italia contro la sistemazione di alcuni rom in hotel
Blitz presso la sede del XV Municipio (via dei Due Ponti) in occasione della seduta del Consiglio Municipale. I militanti di Fratelli d’Italia hanno protestato contro la sistemazione di alcune famiglie di un campo nomadi presso un hotel di Prima Porta, il Flaminius, a seguito dell’alluvione delle scorse settimane.
Ciò che Fratelli d’Italia contesta è che, mentre ai nomadi è stato concesso lo spazio dell’hotel, molti cittadini romani sono accampati in alcune palestre e chiese della zona. I manifestanti hanno poi colto l’occasione di sottolineare come, dal loro punto di vista, l’emergenza maltempo sia stata gestita in modo pessimo.
Il blitz si è concluso con l’esposizione di uno striscione: “Sinistra razzista: rom in albergo, romani nel fango. Marino vattene“ – questa la scritta.
A seguito dell’esposizione dello striscione – non autorizzato -, il responsabile dell’iniziativa e portavoce della Costituente di Fratelli d’Italia del Municipio XV Giorgio Mori è stato identificato dalle Forze dell’Ordine, che volevano portarlo in commissariato per un fermo. Tuttavia la situazione si è presto calmata, anche grazie all’intervento del presidente del Municipio, Daniele Torquati – come ci spiega lo stesso Mori. Lo striscione è quindi stato fatto rimuovere.
“L’amministrazione Marino, a differenza di quella Alemanno – dichiara Mori – non ha un piano nomadi preciso. Quando si effettuano gli sgomberi, quindi, non si sa dove mandare i nomadi”.
Il Consiglio Municipale è ora ripreso regolarmente, e durerà probabilmente fino al pomeriggio. Sarà discussa anche una mozione di sfiducia nei confronti dell’Assessore alle Politiche Sociali del XV Michela Ottavi, presentata dal consigliere municipale di Fratelli d’Italia Giuseppe Calendino.
Anche per quanto riguarda la situazione all’interno dell’hotel Flaminius bisognerà attendere la fine del Consiglio.