Blitz per la salvezza dei cristiani perseguitati nel mondo
Azione dimostrativa davanti all’Ambasciata del Sudan, a Roma
Ieri, con un blitz davanti all’Ambasciata del Sudan di via Panama 48, Roberta Angelilli, vicepresidente del Parlamento europeo e attualmente candidata di Nuovo Centrodestra alla Circoscrizione Centro, ha chiesto l’interessamento della comunità internazionale per la salvezza di Meriam e, più in generale, di tutti i cristiani che nel mondo vengono perseguitati in ragione della loro fede.
Meriam Yeilah Ibrahim, 27 anni, è stata condannata dal giudice Abbas Mohammed Al-Khalifa del tribunale di Kharthoum, in osservanza dei principi sharitici, all’impiccagione per apostasia ed adulterio. La giovane è incinta di otto mesi. Meriam è una delle tante vittime del fondamentalismo elevato a legge dello Stato, ma, a differenza di tanti altri perseguitati, la sua storia è riuscita ad arrivare sin qui e la speranza è che questo possa servire a salvarla.