Blocco contratti PA, per UGL necessario colpire i veri sprechi
“Impensabile che i lavoratori paghino gli errori di un sistema che non ha mai funzionato” – dicono da UGL
Contro lo stop ai contratti di pubblico impiego fino al 2014 scende in campo anche Ugl. "Un ulteriore blocco dei contratti nella pubblica amministrazione è inaccettabile, un accanimento incomprensibile verso una categoria già duramente colpita" – dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Augusto Ghinelli.
"Negli ultimi giorni sono state fatte dichiarazioni ben poco edificanti e rispettose nei confronti di tanti lavoratori che da anni ormai sono in attesa di un aumento salariale che non arriva, a causa del blocco dei contratti, mentre il loro potere di acquisto continua a ridursi drammaticamente".
"E’ impensabile che i dipendenti pubblici – conclude Ghinelli – continuino a pagare gli errori di un sistema che non ha mai funzionato. ‘Il grasso che cola’ non è da ricercare negli stipendi dei lavoratori. Il Governo, invece, si deve impegnare a dare finalmente inizio ad una vera riorganizzazione della pubblica amministrazione in cui ad essere colpiti siano i veri sprechi e non i lavoratori".