Boccea, Caprari: “Chiediamo la mano durissima sui colpevoli”
Caprari, capogruppo del Centro Democratico e Stefani, vice presidente dei senatori leghisti commentano i fatti di Boccea
"Quello che è successo ieri sera a Boccea è sconvolgente” scrive in una nota il capogruppo del Centro Democratico in Campidoglio, Massimo Caprari, commentando l'inseguimento di ieri sera da parte dei poliziotti di tre persone di origine rom che non si sono fermati al posto di blocco e hanno travolto una donna, uccidendola.
“Alcuni soggetti possono fare qualsiasi cosa e la legge è oramai diretta solo contro chi rispetta le regole. Sentiamo parlare di integrazione ma nessuna integrazione è possibile per quelle che sono persone prive di ogni senso di umanità e prive dei più semplici canoni di convivenza civile” continua Caprari. Si scaglia poi contro i media che hanno definito i cittadini romani razzisti: “non ce la fanno piu, sono semplicemente esasperati da tutto quello che devono sopportare, dai roghi tossici ai furti in casa, dagli scippi alle prepotenze che possono permettersi queste categorie sopra la legge”. Non si parla di razzismo per ma dell'erronea convinzione che "queste persone possono e vogliono essere integrate".
Anche Erika Stefani, vice presidente dei senatori leghisti, commenta i fatti di ieri e dichiara: "Questa gente non solo non rispetta la legge ma ha lo spregio della vita umana. Pur di assicurarsi la fuga e continuare a vivere nell'illegalità e nell'impunità che gli viene concessa dallo stato e dal Comune di Roma non esitano a investire e ammazzare persone innocenti". La stessa rabbia trapela proprio dalle parole del leader della Lega, Matteo Salvini, che ha dichiarato di voler distruggere con le "ruspe" i "maledetti campi rom".
Conclude nella sua nota Massimo Caprari: "Auspichiamo e chiediamo la mano durissima sui colpevoli ed una presa di coscienza della necessità di un intervento in forze per risolvere una situazione che potrebbe degenerare da un momeno all'altro".