Bolletta del gas troppo alta: cosa fare in questi casi | Il trucchetto degli avvocati per contestarla
Bolletta del gas eccessivamente alta? Ascolta l’abile escamotage degli avvocati per contestarla in men che non si dica.
Anche questa non ci voleva, lo sappiamo che lo penserete di certo se si presenta la possibilità di essere costretti a pagare una bolletta del gas decisamente super cara. Certo, ormai, come si suol dire, ci abbiamo fatto il callo un po’ tutti quanti nel riceverne toste soprattutto negli ultimi mesi. Tuttavia, quando è troppo, è troppo!
E poi, sempre per rimanere in tema di detti, il troppo storpia. Tanto più che non ci siamo ancora ripresi del tutto dalle spese, in certi case pazzesche, che abbiamo dovuto affrontare nel periodo natalizio, e già ci tocca pensare a quelle che ci toccherà vivere, abbastanza a stretto giro, per Pasqua e successivamente per le tanto agognate vacanze estive.
E poi ci sono sempre le spese fisse da sostenere, oltre a quelle impreviste che, si sa, ci attendono sempre belle nascoste dietro l’angolo. E quest’ultime si rivelano pure assai esose. Detto ciò, il problema delle bollette eccessivamente care non è affatto da sottovalutare vista la grande e incessante crisi che troneggia tuttora maestosa nel nostro Paese.
Bolletta del gas troppo alta, il trucchetto degli avvocati per contestarla
Il Governo ha tuttavia indetto al fine di dare una mano concreta in tale direzione alle famiglie maggiormente in difficoltà il Bonus Bollette per il quale non devono fare alcuna richiesta. Difatti è l’INPS che si coordina direttamente con l’ARERA per farlo loro ottenere. Fatto sta che se una persona dovesse riceverne una che risulta troppo alta dovrebbe iniziare a rizzare le antenne.
La prima cosa che deve fare è leggerla con molta attenzione, quindi chiedere spiegazioni in merito, senza perdere tempo, alla società erogatrice, contattando il call center. Se la situazione non si aggiusta o se comunque non si trova un accordo o se non ricevono risposte adeguate, bisogna agire in maniera ben diversa. Il trucco assai scaltro degli avvocati per contestare la bolletta.
Cosa fare per evitare il disastro
In sostanza bisogna verificare se la bolletta troppo alta non sia frutto di nostri errori o di eccesivo utilizzo del servizio, ma magari per via di alcune perdite agli impianti o di errori di calcolo. Ovviamente per contestare ciò dobbiamo chiedere il tempestivo aiuto di un professionista, altrimenti, se inviamo una lettera di contestazione, senza avere solide basi, rischiamo di ottenere una clamorosa beffa.
Detto ciò pare che in assoluto ciò che può portarci a costi eccessivi sia la cosiddetta bolletta di conguaglio che contiene una serie di costi che non sono stati segnalati nel corso dell’anno nelle precedenti bollette. Per evitare che ce ne arrivi una pazzesca, ogni mese leggiamo con cura il nostro contatore. Infine, occhio che non ci siano state attribuite voci di spesa che non ci appartengono. Insomma, ogni volta facciamo molta attenzione a che cosa ci è scritto, voce per voce, sulla nostra bolletta.