Bolzano non si ferma: mercatino di Natale, caffè storici e ospitalità in hotel di charme
Bolzano, nonostante le restrizioni per il Covid, non si ferma e con il celebre Mercatino si conferma una delle attrazioni turistiche preferite per Natale
Le festività natalizie si avvicinano, e in quasi tutta Italia si sta assistendo a un incremento delle positività al Covid che quantomeno costringe ad adottare alcune restrizioni in vista del Natale 2021.
Il Natale si sente di più a Bolzano
Il Trentino Alto-Adige, da lunedì 6 dicembre, passerà in zona gialla. A comunicarlo è stato l’Assessore alla Sanità, Thomas Widmann, il quale ha evidenziato che tutti i parametri portano a questa direzione. Widmann ha ricordato che Bolzano nei giorni scorsi aveva già anticipato misure da zona gialla, come l’obbligo di mascherina all’aperto e di Ffp2 sui mezzi pubblici. Quindi in questo senso cambierà poco per gli altoatesini. Sempre da lunedì 6 Dicembre, entrerà in vigore anche il Super Green Pass, un altro strumento che dovrebbe contenere la diffusione del virus, permettendo di passare le festività in sicurezza.
Bolzano, come tutto l’Alto-Adige, è da sempre una delle mete preferite dagli italiani, e non solo, in cui trascorrere le vacanze di Natale, momento magico nel quale la città si arricchisce di addobbi, bancherelle natalizie e attrazioni. Accompagnato dall’architettura dei palazzi storici, il turista viene rapito infatti dalla città, ricca di cultura, storia e tradizioni, e soprattutto dal mercato permanente colmo di prodotti locali. Nonostante la pandemia, e le relative restrizioni, a Bolzano anche quest’anno non manca l’atmosfera e lo spirito del Natale. Con le dovute accortezze, si conta infatti di allestire comunque una stagione natalizia con le attrazioni di sempre.
Castel Hörtenberg
Una delle attrazioni principali della città di Bolzano è senza dubbio il Castel Hörtenberg, una guest house nel cuore della città. In un angolo del centro storico di Bolzano si erge infatti un imponente castello rinascimentale. Circondato da quattro alte torri, a prima vista Castel Hörtenberg appare come un’oasi di pace a soli pochi minuti a piedi dalla vivacità del centro. “Un luogo dove non c’è posto per nostalgici sentimentalismi, ma dove si vive il presente. Nella sua forma più bella”. Di sicuro da scoprire e visitare.
Cafè Stadt Hotel Città
Un altro posto particolare e allo stesso tempo caratteristico da visitare a Bolzano è il Cafè Stadt Hotel Città, che “domina la scena cittadina con il suo nuovo volto, raffinato, mondano e cosmopolita. Pronto ad essere, ancora una volta, al centro del mondo”.
Hotel, brasserie e cafè, dove assaporare l’atmosfera altoatesina e soggiornare all’interno del centro storico della città di Bolzano. La brasserie offre menù settimanali e mensili, creati per immergersi nel gusto del Belpaese, attraverso i piatti della brigata di Chef Forzan.
Il Cafè Stadt Hotel Città è inoltre rispettoso della natura e dell’ambiente circostante mettendo in atto quotidianamente pratiche green a tutela della ecosostenibilità.
E durante le feste natalizie c’è anche la possibilità di provare il pop-up store di Iginio Massari Alta Pasticceria, nello shop adiacente al Cafè Stadt.
Mercatini di Natale
Regina di tutte le attrazioni durante il Natale è ovviamente il mercatino di Natale di Bolzano. All’interno di esso il turista sarà accompagnato dal profumo di cannella e spezie, legno di montagna e dolci tipici fatti in casa, di vin brulé e di abeti decorati a festa. Le casette di legno addobbate e le mille luci dell’albero di Natale in piazza daranno quel tocco natalizio e allo stesso tempo magico. Bolzano non si ferma, con le dovute precauzioni si prepara a offrire ancora una volta la magia del suo tipico mercatino.
Al nostro giornale, la direzione dell’Azienda Soggiorno e Turismo di Bolzano, ha rilasciato un’intervista per raccontarci l’organizzazione particolare, dovuta alla pandemia, che c’è dietro ai mercatini di Natale. La volontà è quella di non arrendersi davanti al Covid, ma anzi, proseguire l’attività continuando ad essere un punto di riferimento per la città di Bolzano.
“Bolzano in questo momento è in zona bianca. Non siamo tra quei comuni individuati dalla Provincia, che sono stati segnalati come rossi. Questo come premessa, perché ovviamente con i mercatini in atto, la priorità dell’Amministrazione provinciale e dell’Amministrazione comunale era organizzare un evento sicuro. Sicuro, innanzitutto per chi viene a visitarci da fuori.
Poi abbiamo segnalato una serie di accorgimenti per evitare il rischio di un evento non organizzato bene, con troppo afflusso… Per cui abbiamo recintato la piazza e consentito l’accesso a un numero massimo di mille persone. Chi vuole accedere alle aree del mercatino, che sono sostanzialmente due, passa attraverso dei cancelli dove viene controllato il possesso del Green Pass.
Un braccialetto colorato per un accesso sicuro
Questo consente di ottenere un braccialetto che cambia colore tutti i giorni e che è uguale in tutti i mercatini. Una volta quindi che si è stati sottoposti a un controllo, si può andare anche negli altri mercatini di Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno, senza sottoporsi a un ulteriore controllo. In questo modo è prevista una persona per ogni 5 metri quadrati. Abbiamo visto fin dall’inizio del mercatino che questo è un numero che si raggiunge abbastanza presto, già dalle prime ore del mattino. Consente di passeggiare senza urtarsi e c’è spazio per muoversi. Chi arriva dopo deve aspettare che qualcuno esca dal mercatino per poter entrare. Devo dire che lo svolgimento è stato ben coordinato e i nostri ospiti sono disciplinati e girano con la mascherina. Anche all’interno del mercatino c’è l’obbligo di portare la mascherina: un accorgimento in più che abbiamo attivato anche prima di diventare zona gialla.
Un mercatino che pesa sull’economia della città
Il mercatino pesa nell’economia dell’Alto-Adige. In un’edizione normale vale circa 50 milioni di euro. Adesso ovviamente gli afflussi non sono quelli degli altri anni, però il mercatino è vivibile anche adesso, non è assolutamente di ‘serie b’. È un po’ più raccolto, perché abbiamo una ventina di espositori in meno per garantire il distanziamento anche delle casette, però è un bel mercatino. Soprattutto la città vive l’avvento, non dico come se nulla fosse cambiato, però nello stile e con l’atmosfera che siamo abituati a vedere.
Noi ci abbiamo messo tutta la serietà e l’impegno. Restiamo fiduciosi perché siamo certi che gli ospiti premieranno questa serietà nell’organizzazione. È più complicata degli altri anni, però è l’unico modo per garantire a chi viene che non ci sia pericolo di contagi. Nessuno di noi poi ha la sfera di cristallo… quindi dobbiamo anche noi adeguarci a quello che succederà nelle prossime settimane. Noi comunque ce la stiamo mettendo tutta. Anche l’atteggiamento delle zone urbane è positivo nei confronti della campagna vaccinale”. Bolzano a Natale ci aspetta, con lo spirito di sempre.