Bonus 1000€, da gennaio lo richiedi martedì e lo ricevi venerdì | Si tratta della soluzione FLASH dello Stato, compra quello che ti pare
Finalmente è arrivato il bonus che tutti stavano aspettando. Per te 1000 euro da ricevere facendo richiesta in pochi giorni della settimana.
Non c’è da girarci intorno: la crisi economica in Italia si fa sentire, e il Governo sembra annaspare per tappare falle sempre più grandi con manovre che somigliano a cerotti su una diga che perde. La nuova manovra di bilancio non ha fatto altro che confermare questa sensazione.
Da un lato si promettono misure per sostenere le famiglie, dall’altro si taglia ovunque, spesso sacrificando settori chiave. Le opposizioni non si sono certo risparmiate nelle critiche, accusando il governo di improvvisazione e mancanza di visione a lungo termine.
Certo, il contesto internazionale non aiuta, con una recessione globale che fa tremare i mercati, ma è evidente che molte decisioni sembrano prese più per calmare gli animi che per risolvere davvero i problemi. Una manovra definita “di sopravvivenza”, ma che rischia di farci galleggiare appena, senza mai vedere la riva.
Iniziative recenti del Governo
Tra le iniziative governative degli ultimi mesi, spicca quella del rimborso automatico di Trenitalia per i ritardi. Una mossa che, almeno sulla carta, vuole migliorare l’esperienza dei viaggiatori stufi di aspettare ore per un treno che non arriva mai puntuale. Ma mentre si fa un passo avanti in termini di tutela del consumatore, c’è il caos nei trasporti.
La situazione peggiora anche a causa della gestione del settore da parte di Salvini, che sembra mettere più energia in polemiche che in soluzioni concrete. I tagli al trasporto pubblico e la mancanza di una strategia per modernizzare le infrastrutture stanno esasperando i cittadini, soprattutto pendolari e studenti.
Il bonus di 1000 euro
C’è però una novità che potrebbe portare un sorriso a molte famiglie. A partire da gennaio 2025, il governo introdurrà un nuovo bonus per contrastare il calo demografico: un contributo economico di 1000 euro per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio. La misura, approvata con 204 voti favorevoli, 110 contrari e 6 astensioni, è ora nelle mani del Senato per il via libera definitivo entro il 28 dicembre. Ma attenzione, non sarà un bonus universale.
Possono farne richiesta i cittadini italiani residenti in Italia, i cittadini dell’UE con diritto di soggiorno e i cittadini extra-UE con permesso di soggiorno a lungo termine o per motivi di lavoro o ricerca. C’è anche un requisito reddituale: l’ISEE familiare non deve superare i 40.000 euro annui. Sarà sufficiente per incentivare le nascite? Difficile dirlo. Certo, un aiuto economico è sempre benvenuto, ma i problemi strutturali rimangono: carenza di asili nido, difficoltà a conciliare lavoro e famiglia e un costo della vita che non accenna a diminuire. La notizia è diffusa da Orizzontescuola.it.