Bonus mobili, ora per averlo è CAMBIATO tutto | Senza questa procedura, dici addio all’arredo in casa: prendi nota
Il bonus mobili potrebbe essere diventato un ricordo lontano ormai: scopri come fare per averlo o dovrai rinunciare a tanto.
Acquistare una casa è diventato uno dei traguardi più difficili da raggiungere per i giovani. I prezzi degli immobili, specialmente nelle grandi città, sono schizzati alle stelle, con cifre che sembrano uscite da un film di fantascienza. Per molti under 30, il sogno di lasciare il nido familiare si trasforma in un’odissea di sacrifici e rinunce.
Con stipendi medi che spesso faticano a superare i 1.500 euro al mese, accendere un mutuo non è più una questione di volontà, ma di possibilità. E allora eccoli, i giovani d’oggi, bloccati a casa di mamma e papà ben oltre i trent’anni. Ma non è solo una questione economica.
Il mercato immobiliare è una giungla e trovare una casa decente senza spendere una fortuna è un’impresa colossale. Si parla tanto di indipendenza, ma la verità è che per molti spostarsi dal divano di casa dei genitori è un lusso che non ci si può permettere.
La generazione che ce l’ha fatta
Se i giovani di oggi arrancano, c’è una generazione che invece ce l’ha fatta senza troppi intoppi: i mitici boomer. Certo, non tutti erano ricchi, ma anche il più umile degli operai degli anni ‘70 e ‘80 è riuscito a comprare casa. Con stipendi modesti e mutui alla portata di tutti, avere un tetto sopra la testa non era un’impresa.
E non dimentichiamo l’auto in garage: spesso una Fiat Panda distrutta, ma pur sempre un’auto. Questa disparità tra generazioni non passa inosservata. I boomer hanno avuto il vento in poppa grazie a un’economia più stabile, prezzi delle case più abbordabili e un mercato del lavoro meno competitivo. Oggi, però, sono spesso accusati di non capire le difficoltà dei giovani.
Bonus Mobili 2025
Se comprare casa è un’impresa, arredarla può essere un salasso. Fortunatamente, il Bonus mobili 2025 viene in soccorso di chi vuole ristrutturare o arredare casa risparmiando qualcosa. Questa agevolazione consente di ottenere una detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi, purché destinati a immobili oggetto di ristrutturazione edilizia. Il bonus copre letti, armadi, divani e grandi elettrodomestici, ma solo se i lavori di ristrutturazione sono documentati e iniziati prima degli acquisti.
Rientrano nelle spese detraibili anche interventi come il restauro conservativo, la manutenzione straordinaria e la riduzione del rischio sismico. La data di inizio lavori deve essere dimostrata tramite documenti ufficiali, e il tutto deve avvenire entro il 31 dicembre 2025. Quindi, se stai pensando di ristrutturare casa, fai attenzione ai dettagli: pianifica gli acquisti, conserva le ricevute e preparati a un iter burocratico. Un bel po’ di cambiamenti, ma almeno c’è la garanzia di supporto economico. Lo ha spiegato Ispanews.it.