Botticelle romane, al via la raccolta firme per l’abolizione
In piazza del Pantheon avviata la raccolta firme per abolire le botticelle. Obiettivo: 5mila adesioni in 3 mesi
Le battaglia alle Botticelle torna a far parlare di sé. Le associazioni Animalisti italiani, Ava, Avcpp, Enpa, Lav e Oipa hanno lanciato oggi in piazza del Pantheon a Roma un progetto di delibera di iniziativa popolare, strumento di partecipazione previsto dallo statuto di Roma Capitale.
Obiettivo: 5mila firme valide da raccogliere entro 3 mesi. Le firme, se verranno raccolte, imporrano poi il voto all'Assemblea capitolina sull'abolizione delle botticelle e la riconversione del servizio a trazione ippica in altre attività di trasporto. "L'inaccettabile sfruttamento dei cavalli con animali morti e feriti per il traffico caotico e la pericolosità delle strade romane, le continue inosservanze delle poche regole oggi esistenti (certificate dalle sanzioni effettuate da guardie zoofile e Corpo forestale dello Stato in una recente inchiesta giudiziaria tuttora in corso) e lo sperpero di risorse pubbliche (prima 500mila euro per un prototipo di botticella elettrica mai utilizzata e poi 1.300.000 euro per nuove scuderie a villa Borghese dopo l'occupazione abusiva dell'ex mattatoio) sono i punti principali sui quali verte la campagna" – si legge in una nota.
La riconversione delle licenze in altre attività di trasporto, serve a garantire l'occupazione dei circa 40 vetturini impiegati nel trasporto delle botticelle. "Con questa iniziativa popolare potremo evitare veti incrociati tra le forze politiche ed obbligheremo i consiglieri comunali a dire 'sì' o 'no' in maniera chiara e non equivoca. E sapremo finalmente chi è dalla parte della civiltà".
Saranno a disposizione dei cittadini dei tavoli per la raccolta firme a partire da questo finesettimana. Sabato: largo Argentina, piazza Re di Roma, viale Marconi 148, via Appia Nuova 45. Domenica: viale Marconi/Feltrinelli, piazza Cola di Rienzo. Lunedì: via del Corso/largo dei Lombardi. Gli altri appuntamenti saranno pubblicati sui siti animalisti.it, oipa.org, enpa.it, iolibero.org, lav.it, vegetariani-roma.it.