Bracconieri a Pomezia, nella notte i cacciatori di frodo al cinghiale
Stamattina il ritrovamento di un cinghiale appeso nel bosco di Monte d’Oro, asportate le parti più pregiate
Questa mattina alle prime luci dell'alba, alcuni cercatori di funghi hanno fatto la macabra scoperta dei resti di un cinghiale, cacciato di frodo con il metodo del "laccio", una delle tecniche più cruente usate dai bracconieri e che provocano grandi sofferenze, fino all'ulimo respiro dell'animale. Rirovata solo una parte, forse vista la mole dell'animale catturato e l'immpossibilità di trasportarlo intero, hanno pensato bene di asportare le parti più pregiate…La testa forse come trofeo e le zampe posteriori per farle al forno o alla brace e lasciare sul campo uno spettacolo a dir poco riprorevole. A detta dei residenti i cinghiali in zona sono molto presenti ma escono solo di notte e non recano alcun danno alle coltivazioni nelle vicinanze e alle abitazioni circostanti.