Buono Fruttifero o Conto Deposito? In 10 anni guadagni 50mila euro: il migliore è solo lui
È attualmente aperta la questione se un investitore, intenzionato a far fruttare i suoi investimenti faccia la scelta giusta optando tra un Buono Fruttifero o un Conto Deposito. Ecco la verità.
Al momento il nostro Paese, come ormai tutti quanti già ben sanno, è colpito assai duramente per quanto riguarda il punto di vista economico. La forte crisi e terribili rincari che lo hanno travolto non stanno dando il benché minimo segno di resa o di tregua. Molto colpito, con grande disinganno da parte dei consumatori, è indubbiamente anche il settore alimentare.
Il tema del lavoro è sicuramente una nota dolente, visto e considerato che ora come ora sia particolarmente complicato possederne uno e che ce l’ha può addirittura dirsi non una persona fortunata, ma privilegiata! Sebbene il lavoro, lo ricordiamo, sia un diritto per tutti quanti. Anche qui però ad ora non vi è alcuna sicurezza.
Sono in tanti che sognano di firmare un contratto a tempo indeterminato, per poter finalmente tirare un classico sospiro di sollievo, che tuttavia non arriverà a stretto giro, dal momento che la posizione di un dipendente è strettamente legata alla buona salute dell’azienda da cui è stato assunto. Sono a questo punto in tanti, lavoratori e non, che cercano di industriarsi, facendo fruttare il denaro in altro modo.
Buono Fruttifero e Conto Deposito, due diversi metodi di guadagno
Ovviamente la cosa non deve essere vista come un sostitutivo del lavoro vero e proprio, visto che non dobbiamo mai smettere di cercarlo, ma come un semplice arrotondamento. In parole povere il denaro, anche se non speso, è inutile che stia fermo dov’è. Esistono delle modalità in cui possiamo farlo fruttare tramite delle acquisizioni.
Partiamo dicendo che se non ce ne intendiamo, al fine di evitare guai, è bene affidarsi ad un consulente finanziario valido o al nostro commercialista di fiducia. A seconda di dove possediamo il nostro conto corrente, sia esso in Posta oppure in Banca, possiamo avvalerci di Buoni Fruttiferi Postali o Conto Deposito. La possibilità è assai ghiotta e si parla di poter guadagnare, se ben gestito, 50.000€ in 10 anni. Tuttavia, sapete quale sia il migliore?
Il migliore tra i due
Un BFP, o per dira meglio Buono Fruttifero Postale, è uno mezzo finanziario offerto da Poste Italiane consistente in titoli di debito che promettono un rendimento garantito al detentore dopo un periodo di tempo stabilito. Un Conto Deposito è invece un conto, separato dal conto corrente, dove si può depositare del denaro in cambio di un interesse.
Partiamo dicendo che il BFP ha un rendimento che tende ad essere inferiore al CD, ma possiede anche un’imposta di interessi più bassa rispetto all’altro. Sono infatti per i primi sul 12,5% mentre per i CD sul 26%, inteso che può essere sottratta una percentuale significativa sui guadagni. Il BFP offre una maggior sicurezza rinunciando a rendimenti più elevati, mentre il CD comporta rendimenti maggiori ma sottoposti a vincoli temporali. La scelta migliore dunque sta tutta quanta a seconda delle esigenze del correntista.