Calcio, svolta in serie A: domenica il primo arbitro donna della storia
Maria Sole Ferrieri Caputi dirigerà Sassuolo – Salernitana, domenica alle 15:00. Il presidente dell’Aia “Un momento storico”
Domenica 2 ottobre 2022, Sassuolo – Salernitana. Una domenica qualunque d’autunno, un ordinario match valevole per l’ottava giornata del campionato di calcio di Serie A. Quella che però sembra una sfida calcistica non di primaria importanza, nasconde un dato tutt’altro che consueto e tutt’altro che trascurabile.
Quella tra la squadra emiliana e i campani sarà infatti la prima partita di serie A a essere diretta da una donna. Sarà infatti Maria Sole Ferrieri Caputi a decretare il fischio d’inizio e a dirigere la gara in programma al Mapei Stadium di Sassuolo alle ore 15:00 della prossima domenica, entrando di fatto nella storia.
Nata nel 1990, toscana, ricercatrice alla fondazione Adapt e dottoranda all’università di Bergamo, la Ferrieri Caputi ha alle spalle una ragguardevole esperienza, considerando le centocinquanta partite dirette in carriera partendo dalla Serie D.
La direttrice di gara aveva già arbitrato due volte squadre di Serie A, ma solo in occasione della partecipazione di queste alla Coppa Italia. Era capitato infatti nella sfida tra il Cagliari e il Cittadella nel dicembre del 2021 e, successivamente, con la Sampdoria in occasione del primo turno della stagione in corso, disputato contro la Reggina.
L’esordio in Serie B invece è datato ottobre 2021, in occasione di un Cittadella-Spal, terminato a reti bianche. Poi altre due gare dirette nella serie cadetta, Modena-Frosinone e Brescia-Perugia, entrambe disputatesi in questa stagione. Ferrieri Caputi figura altresì nel gruppo dei direttori di gara impegnati nel Mondiale Under 17 femminile, manifestazione in programma a Bhubaneswar, Goa e Navi Mumbai, in India, dall’11 al 30 ottobre 2022.
Le qualità di Ferrieri Caputi, ritenute indiscutibili, sono in qualche modo il preludio a una serie di ulteriori promozioni ed esordi che a quanto pare avverranno in tempi abbreviati anche per altri designatori e designatrici di gara. “E’ un momento storico dopo oltre 110 anni” – ha commentato il presidente dell’Aia, l’Associazione Italiana Arbitri, Alfredo Trentalange – “Un momento di grande soddisfazione, un successo di tutto un movimento fatto da trentamila persone“.
L’arbitro, o l’arbitra, di origini toscane sarà anche il terzo fischietto al femminile di sempre ad arbitrare nei tre top 5 campionati europei. Prima di lei, a dirigere un incontro, solo Bibiana Steinhaus, in Bundesliga e Stéphanie Frappart, in Ligue 1.