Caldo, animali domestici: ecco 5 consigli per proteggerli
Cinque pratici consigli da tenere a mente, utili per i nostri animali domestici in questi giorni di forte caldo
Settimana rovente in arrivo nella nostra penisola, con il caldo che almeno per il momento non sembra dar tregua agli italiani. Sono attesi infatti in questi giorni anche picchi di 48 gradi, con previsioni metereologiche che raccomandano cura e attenzione, nei nostri confronti, ma anche verso i nostri animali domestici.
ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali, come ogni anno infatti ricorda la fondamentale importanza di prestare attenzione agli animali. Lo ha fatto stilando un piccolo vademecum con una serie di piccoli consigli da tenere a mente per sostenere questi giorni in sicurezza.
Si ricorda intanto di prestare attenzione a non lasciare tanto tempo i nostri piccoli amici in auto, un luogo dove le temperature possono anche salire molto rapidamente, in pochissimi minuti.
E’ importante anche badare al fatto di non lasciarli al rischio esposizione ai raggi del sole, per esempio in terrazzo. Cani e gatti infatti anche se non sudano come noi umani ma aumentano i ritmi della respirazione al fine di abbassare la propria temperatura corporea, in genere sui 38.5°. I nostri amici a 4 zampe, possono essere soggetti come noi a scottature solari.
Colpo di calore: riconoscerlo e contrastarlo
Pelle che scotta, animale barcollante e respirazione con affanno. Sono questi i primi segnali di un colpo di calore che può colpire il nostro piccolo amico, che potrebbe altresì presentare anche depressione, ipertermia (febbre alta), congestione delle mucose (che possono assumere una colorazione rosso intensa) senza escludere una possibile crisi convulsiva.
Sicuramente il primo passo da seguire è spostare l’animale dall’esposizione ai raggi solari, abbassando la temperatura corporea attraverso l’utilizzo di acqua, da applicare su tutto il corpo, senza che l’animale venga immerso. L’acqua, lo ricordiamo, va applicata su tutto il corpo e special modo nella zona del collo, sotto la testa e sull’addome. E’ importante non immergere il cane in acqua, proprio per evitare guai peggior.
L’intervento più saggio in caso di difficoltà è comunque in ogni caso quello di consultare portare un centro veterinario attrezzato, proprio per effettuare tutti i controlli e le verifiche del caso, avendo piena disponibilità di qualsivoglia terapia che possa essere svolta per salvare la vita all’animale.
I consigli utili
Ecco alcuni consigli che possono tornare utili per vivere l’estate in sicurezza:
1. E’ raccomandato di non trascorrere del tempo fuori, durante le ore più calde. Sempre meglio effettuare passeggiate in momenti della giornata più freschi. Bisogna sempre assicurarsi che i nostri animali possano avere a disposizione sempre acqua fresca e un luogo all’ombra, possibilmente anche ventilato.
2. E’ importante tenere a mente che l’asfalto è bollente e questo potrebbe problemi per le zampette. Basterà rendersene conto ponendo i polpastrelli sull’asfalto per una breve verifica. Se risulterà molto caldo, o addirittura bollente per noi, lo sarà certamente anche per il nostro piccolo amico. E’ dunque necessario prestare attenzione quando si effettuano passeggiate in città.
3. Oltre a prestare cura nel fatto che l’animale disponga sempre di acqua fresca a disposizione, è certamente importante portarne una piccola scorta anche quando usciamo con lui. Basterà dunque ricordarsi di riempire d’acqua una bottiglietta, da utilizzare durante il percorso, per farlo bere.
4. Si ricorda che è di importanza fondamentale la cura e l’attenzione quando ci si sposta in automobile. La temperatura all’interno dell’abitacolo, infatti, può raggiungere anche i 70°. Bisognerebbe prestare attenzione anche alla respirazione che potrebbe indicare una spossatezza generalizzata.
5. In virtù di quello asserito pocanzi in merito alle possibili scottature, si ricorda che possiamo proteggere i nostri amici attraverso l’applicazione di una crema solare ad alta protezione da apporre sulle estremità bianche e sulle punte delle orecchie, poco prima di farli uscire.