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Caldo estremo: quali sono gli effetti sulla salute

Aumentano le temperature e le ondate di caldo estremo. Gli scienziati cominciano a preoccuparsi degli effetti sulla salute

una ragazza si refrigera dal caldo in una fontanella

L’ondata di caldo e le temperature estreme cominciano a preoccupare anche gli scienziati. Infatti, l’aumento dei fenomeni meteorologici ha spinto gli studiosi a verificare le conseguenze sui corpi umani.

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L’aumento delle temperature causa effetti sulla salute

Il direttore della Global Center for Clean Air Research dell’Università del Surrey, nel Regno Unito, ha affermato che “le ondate di calore stanno diventando più letali”. Per questo motivo, “sono necessarie azioni mirate per proteggere la popolazione dal caldo“.

L’aumento dell’intensità e della frequenza delle ondate di calore destano qualche dubbio negli scienziati per il fattore salute. Mentre gli studiosi cercano di capire le possibili conseguenze e avere una visione più ampia della situazione, qualche risultato già c’è stato. Infatti, da uno studio realizzato in Regno Unito è emerso che la mortalità può aumentare del 7% con l’innalzarsi delle temperature di circa 6 gradi sopra la quota 26.5. Oltretutto il problema non riguarderebbe soltanto le città, ma anche le zone meno urbane.

Seppur il corpo umano è in grado di adattarsi parzialmente agli ambienti caldi, di norma in situazione di caldo il battito cardiaco rallenta e si attivano però più ghiandole sudoripare. Ma nel caso in cui esso dovesse essere molto rilevante il corpo non riuscirebbe ad espellerne più di quello che assorbe. E in questo caso si correrebbe il rischio di finire in ipertermia.

Quest’ultima è un fattore di rischio per la salute, poiché causa un forte aumento della temperatura corporea. Inoltre, può causare collassi cardiovascolari, problemi renali e danni a tutti gli organi del corpo. Le persone maggiormente a rischio sono i bambini e gli anziani.

Secondo lo studio poi condotto da Larry Kenney, un professore di fisiologia dell’Università della Pennsylvania, giovani uomini e donne messe a pedalare in un ambiente umido e caldo vanno rapidamente in ipertermia. Ovviamente in questi studi ci sono da considerare le variabili individuali, giacché non tutti gli essere umani rispondono allo stesso modo.

Gli obiettivi della comunità scientifica attualmente, come riporta il New York Times, sono sia di comprendere gli effetti fisici sulle persone che anche trovare le possibili soluzioni. Ma la velocità con cui le temperature si stanno innalzando impediscono anche un confronto con il passato, che potrebbe aiutare gli scienziati a capire le problematiche. Infatti, con il riscaldamento globale i picchi di calore continueranno ad aumentare e diventa sempre più difficile poter capire le dinamiche future.

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