Caldo record: da giovedì 8 agosto torna il bollino rosso a Roma, Frosinone, Latina, Rieti
Nella capitale, le temperature hanno superato i 40°C in diverse occasioni durante questa estate, mettendo a dura prova residenti e turisti
L’estate 2024 sta segnando nuovi record di temperature in Italia, riportando alla ribalta l’emergenza climatica. Dopo un breve periodo di tregua dall’afa, il caldo estremo è tornato a dominare la scena, con un’impennata delle temperature che ha spinto il Ministero della Salute a riattivare le allerte massime per le ondate di calore.
Bollini rossi e arancioni: le città a rischio caldo record
Il bollettino del Ministero della Salute per domani, giovedì 8 agosto, segnala bollini rossi (livello di rischio 3) per Roma e Perugia. Questo livello di allerta indica condizioni meteorologiche particolarmente pericolose, con possibili gravi effetti sulla salute, soprattutto per le categorie più vulnerabili come anziani, bambini e persone con patologie croniche.
Non meno preoccupante è la situazione in altre sei città italiane, che saranno contrassegnate con bollino arancione (allerta 2): Frosinone, Latina, Rieti, Brescia, Campobasso, Firenze, Per la giornata di oggi, 7 agosto, il livello di rischio arancione riguarda Campobasso, Frosinone, Latina, Perugia e Roma, tra i 27 capoluoghi monitorati.
Analisi delle temperature e impatti locali
Roma
Nella capitale, le temperature hanno superato i 40°C in diverse occasioni durante questa estate, mettendo a dura prova residenti e turisti. Le ondate di calore hanno portato a un aumento dei ricoveri ospedalieri per colpi di calore e disidratazione. Le autorità locali hanno allestito punti di ristoro con acqua gratuita e consigliato di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde.
Perugia
Anche Perugia sta affrontando temperature eccezionalmente alte, con picchi che superano i 38°C. Le istituzioni locali hanno emesso avvisi per l’adozione di misure preventive, come l’utilizzo di indumenti leggeri e l’idratazione costante.
Altre città
A Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina e Rieti, il bollino arancione implica un rischio significativo per la salute pubblica. Queste città stanno vivendo temperature che oscillano tra i 35°C e i 39°C, con tassi di umidità elevati che amplificano la sensazione di calore. Le amministrazioni locali stanno adottando misure simili a quelle di Roma e Perugia, con particolare attenzione alla protezione delle popolazioni vulnerabili.
Cause e prospettive
Gli esperti meteorologi attribuiscono queste temperature estreme a una combinazione di fattori climatici, tra cui l’intensificazione del fenomeno dell’anticiclone africano che sta portando masse d’aria calda dal Sahara verso il Mediterraneo. Il cambiamento climatico gioca un ruolo cruciale, con l’aumento delle temperature globali che intensifica e prolunga le ondate di calore.
Le previsioni per le prossime settimane indicano che le temperature resteranno sopra la media stagionale, con possibili nuove ondate di calore. Gli esperti raccomandano di seguire attentamente gli aggiornamenti meteo e le indicazioni delle autorità sanitarie.
Consigli utili
Di fronte a questa emergenza, il Ministero della Salute ha diffuso una serie di raccomandazioni per proteggersi dal caldo intenso:
- Rimanere idratati: Bere molta acqua, evitando bevande alcoliche e zuccherate.
- Evitare l’esposizione al sole: Soprattutto nelle ore più calde della giornata (dalle 11:00 alle 18:00).
- Indossare abbigliamento leggero: Preferire vestiti di cotone e colori chiari.
- Utilizzare creme solari: Per proteggere la pelle dalle scottature.
- Rimanere in ambienti freschi: Utilizzare ventilatori o condizionatori, e trascorrere del tempo in luoghi climatizzati come centri commerciali o biblioteche.
L’estate 2024 sta mettendo a dura prova l’Italia con temperature record e ondate di calore senza precedenti. È fondamentale che la popolazione segua le raccomandazioni delle autorità per ridurre i rischi per la salute.