Prima pagina » Cronaca » Roma Campidoglio, scontri violenti tra Polizia e movimenti per la casa

Roma Campidoglio, scontri violenti tra Polizia e movimenti per la casa

Piazza del Campidoglio è diventata terreno di guerra. La polizia carica e usa idranti per allontanare gli attivisti

Piazza del Campidoglio è gremita di persone in stato di agitazione. Sono i manifestanti dei “Movimenti per il diritto di abitare”, alcuni sono saliti sulla statua equestre del Marco Aurelio, al centro della piazza michelangiolesca, sulla quale hanno montato alcune tende per la protesta. I Musei Capitolini che delimitano lo spazio sono chiusi per ragioni di sicurezza. La polizia è ben schierata intorno la piazza. Si stanno registrando dei violenti scontri.

“I movimenti per il diritto all’abitare tornano in Campidoglio e di fronte alle ‘irriducibili posizioni’ della amministrazione comunale commissariata, del tutto illeggittime e prive di buon senso, la rabbia si manifesterà con tutta la sua forza. Nella giornata di ieri abbiamo ricevuto le controindicazioni dal capo di gabinetto del commissario straordinario alle nostre osservazioni, in riferimento alla delibera comunale n. 50/2016. Con tanto di protocollo(33540) gli esponenti capitolini rispediscono al mittente le nostre critiche, condivise anche anche da numerosi amministratori municipali, sicuri e presuntuosi nel dire ‘non abbiamo niente da rimproverarci, siamo nel giusto’.

Le nostre osservazioni saranno sostenute anche da un’azione legale che stiamo preparando con giuristi e avvocati. Crediamo opportuno che anche la Regione Lazio debba esprimersi sulla questione.

Per questo oggi 12 maggio, ‘la città degna’ è in Campidoglio sulla piazza simbolo di chi Roma la abita, la vive ogni giorno e quotidianamente combatte contro la crisi, le emergenze infinite e il degrado della periferia. Nessuno provi ad allontanarci da questo luogo fino a quando non lo decideremo noi”, così il comunicato del Coordinamento cittadino “Lotta per la casa“.

Intorno alle 17,30 l’aria si surriscalda e iniziano gli scontri. Piazza del Campidoglio è diventata terreno di guerra. La polizia lancia lacrimogeni, area a rischio.

Aggiornamento ore 19. I portavoce della manifestazione dei Movimenti per il diritto dell’abitare davanti il Campidoglio, dopo aver tentato invano di essere ricevuti, hanno invitato i presenti ad occupare la piazza. E’ stato a quel punto che le forze dell’ordine sono intervenute liberando l’area con l’ausilio di un idrante.

Centinaia di manifestanti sono stati sospinti verso la scalinata della Piazza, caricati dai poliziotti in assetto anti sommossa, con l’ausilio di mezzi idranti. Sono state fermate alcune persone. Al termine dello sgombero una donna si è sentita male ed è stata portata via con una ambulanza.

 I manifestanti si sono poi uniti in un corteo e hanno marciato verso il Circo Massimo, passando di fronte all’Anagrafe di via Petroselli. “Quanto prima torneremo in piazza”: questa la promessa finale dei Movimenti prima di sciogliere la protesta.

Poliziotti in borghese posizionati a Palazzo dei Consevatori, sede dei Musei Capitolini, hanno ripreso tutti i fatti accaduti in Campidoglio. Era una manifestazione, secondo le Forze dell’ordine, non autorizzata dalla questura.

 

 

Lascia un commento