Canili, Catarci: Non si distruggano quelli Comunali
“È risultata vincitrice una società di servizi – smaltimento rifiuti, servizi di derattizzazione e disinfestazione…”
"Nel nostro territorio è presente da anni il rifugio comunale Ponte Marconi, ex Cinodromo, dove gli operatori e i volontari delle Associazioni si occupano della cura e dell'assistenza di 38 animali in aggiunta ai 150 di Muratella. Quel che resta di Roma Capitale non si ferma e minaccia di procedere da oggi al blocco del servizio con l'incertezza per le sorti dei lavoratori e il trasferimento coatto dei cani.
Dopo una serie di proroghe si è fatta la complicata scelta di emanare un bando di gara per la gestione dei canili per la durata di pochi mesi in attesa di quello pluriennale a carattere europeo.
È risultata vincitrice una società di servizi – smaltimento rifiuti, servizi di derattizzazione e disinfestazione, manutenzione del verde, ecc.- che ha proposto un ulteriore ribasso del 10% su importi già tagliati del 60% rispetto a quanto erogato negli ultimi dieci anni, con buona pace di qualità e ragionevolezza.
In questo momento buon senso richiederebbe a Roma Capitale di sospendere ogni azione a danno del benessere degli animali e degli operatori coinvolti. Non è possibile che si continui nella distruzione dei canili comunali e di tutto quello che a Roma si è costruito negli ultimi venti anni sui diritti degli animali".
Così in un comunicato Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma VIII.