Capodanno, vigili assenti: dopo la multa è già pronto il ricorso
Una decisione “politica” secondo la CGIL che già annuncia il ricorso contro la sentenza dell’Autorità garante
La multa di 100mila euro a danno dei sindacati in merito alla vicenda dei vigili assenti nella notte di Capodanno a Roma fa già discutere (qui i dettagli). Se da una parte il Codacons plaude alla decisione dell’Autorità di garanzia per gli scioperi, pur apostrofando come “ridicolo” l’importo delle sanzioni ma lodando il segnale che l’Autorità ha voluto lanciare punendo “i comportamenti delle organizzazioni sindacali”, dall’altra la CGIL già annuncia un ricorso.
“La multa da parte dell’Autorità di garanzia sugli scioperi in merito alle assenze di capodanno tra i vigili romani è un atto politico”, dicono dalla FP CGIL Nazionale e dalla FP CGIL Roma e Lazio. “Aspettiamo di leggere il testo con cui si delibera la sanzione, ma rimandiamo da subito al mittente l’accusa e anticipiamo il nostro ricorso contro una decisione ingiusta”.
Secondo la CGIL è inoltre “preoccupante e strumentale che questa multa arrivi il giorno dell’avvio del voto per le Rsu nel pubblico impiego. Una scelta che non lascia dubbi sulla volontà politica di sostenere le ragioni di un’amministrazione invece di applicare le regole. Un atto grave, per altro comunicato a mezzo stampa prima della notifica, di cui bisognerà rendere conto”.