Roma. Carabinieri arrestano rapinatore con la siringa insaguinata
Cliente abituale di farmacie. 12 colpi in 18 giorni
I Carabinieri della Stazione di Roma Aventino hanno arrestato un 30enne italiano, con precedenti, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma il 16 marzo scorso, aggravando la sua posizione con la giustizia, perché già detenuto nel carcere di Rebibbia per analoghi reati.
Il provvedimento è scaturito dai risultati ottenuti durante l’attività d’indagine denominata “Rapine d’estate” condotta dai Carabinieri, all’indomani di 12 rapine, compiute in soli 18 giorni nel mese di agosto, in otto farmacie diverse, approfittando della Capitale quasi deserta per l’esodo estivo.
Quattro i colpi compiuti ai danni di due farmacie, rispettivamente in via della Piramide Cestia e in via Marmorata; per poi spostarsi nel quartiere Appio e nel cuore di Roma. Sempre lo stesso il modus operandi: il malvivente usava come arma una siringa insanguinata per minacciare i proprietari e i dipendenti delle farmacie che visitava, facendosi consegnare tutti i soldi contenuti nelle casse.
Undicimila euro il totale complessivo del bottino per i vari colpi messi a segno. Accurate e meticolose le indagini dei Carabinieri di Roma Aventino che, grazie alle numerose testimonianze e all’analisi delle immagini dei circuiti di video sorveglianza installati negli esercizi commerciali, hanno permesso di identificare il rapinatore seriale, già detenuto in carcere.