Case ai Rom? “Ce lo chiede l’Europa”
Il vicesindaco di Roma Luigi Nieri su Radio Cusano Campus spiega la proposta di dare le case popolari ai Rom
“Case ai rom? Ce lo chiede l'Europa. La destra ci accusa, ma il problema dei campi è esploso quando governavano loro”. Sono le parole del vicesindaco di Roma Luigi Nieri, che ha parlato ai microfoni della trasmissione Ecg Regione Lazio, di Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, su Radio Cusano Campus.
Dare le case popolari ai rom? “L'assessore Francesca Danese ha il duro compito di chiudere la stagione dei campi nomadi, una cosa che ci chiede l'Europa – ha spiegato Nieri – Sono costati tantissimo, le condizioni di vita sono disastrose e creano tensioni con la cittadinanza. Dobbiamo lavorare tenendo conto che nella città vivono tante persone che hanno diritti e doveri”.
Un tema che fa discutere molto. “Ma nelle case Erp (Edilizia Residenziale Pubblica, ndr) già ci vivono alcune persone rom, sinti o caminanti. Non si possono creare tensioni e problemi su ogni argomento. L'opposizione ha un modo di fare politica che danneggia questa città. Questi signori che oggi gridano allo scandalo, hanno governato fino ad un anno e mezzo fa. Nell'epoca della giunta Alemanno, la vicenda dei rom è esplosa. La politica ha prodotto arricchimento di alcuni, come emerge dalle inchieste, e hanno creato disagio anche dove i campi erano integrati nei nostri quartieri” – incalza Nieri.
La vendita del patrimonio immobiliare di Roma Capitale. Le accuse del vicesindaco Nieri all’opposizione non si esauriscono. “Anche sul caso della vendita del patrimonio immobiliare, la destra sta alimentando polemiche, ma non ricorda che la delibera era stata già fatta dalla precedente Giunta” – continua Nieri, che spiega come sia – “una necessità dell'Amministrazione vendere questi alloggi e magari realizzare con i soldi incassati delle case popolari”.