Case di lusso: i trend a Roma
Il mercato degli immobili di pregio a Roma ha attraversato fasi diverse negli ultimi anni
Il mercato degli immobili di pregio a Roma ha attraversato fasi diverse negli ultimi anni. Guardando ai dati del 2018, si può constatare come, a fronte di una domanda in crescita, l’offerta sia rimasta invece stabile. Nonostante l’aumento della forbice tra domanda e offerta, il trend delle vendite si conferma positivo, grazie anche al fatto che la Città Eterna rappresenta uno dei centri italiani più importanti d’Italia da un punto di vista storico e culturale.
Anche i prezzi risultano invariati, con costi che vanno dai 4.500 euro al mq per una casa nuova e dai 4.000 euro, sempre al mq, per le soluzioni da ristrutturare.
Quali sono le case di lusso più in voga nella Capitale?
Il mercato immobiliare di pregio, si sa, si contraddistingue per una versatilità di richiesta ed esigenze. Tra queste, esistono due tipologie di edifici davvero molto in voga nella Capitale. Eccole:
Dimore storiche: parliamo di castelli, edifici dalla storia ultra centenaria e dal fascino senza tempo. Sono strutture particolarmente predilette dagli acquirenti stranieri, che desiderano alloggiare in una dimora affascinante e che racconti anni di battaglie ed avvenimenti. Le case d’epoca maggiormente in voga sono quelle del ‘900 e spesso sono edifici da ristrutturare o che comunque richiedono delle modifiche sostanziali. Per cui, come si può notare, parliamo principalmente di una scelta molto più di pancia e poco razionale in termini di investimento
Edifici moderni: sono quelli preferiti dagli acquirenti nostrani. Ne fanno parte strutture pensate, concepite e realizzate da architetti di prestigio. Si caratterizzano per essere ambienti moderni, d’avanguardia, in cui vengono valorizzati maggiormente spazi come cucina e zona living a discapito delle camere
Roma amata dagli stranieri
La Capitale, e non poteva essere altrimenti, piace soprattutto agli acquirenti stranieri. Le case di lusso a Roma, infatti, vengono spesso acquistate da investitori che provengono il più delle volte da Cina, Russia e Paesi Arabi. Per quanto concerne i quartieri, invece, vanno per la maggiore le zone Eur e San Giovanni (che hanno visto un leggero incremento di domanda nel biennio 2018/2019). I quartieri più residenziali come Parioli e Prati, invece, hanno registrato una leggera flessione, seppure non preoccupante.
Gli edifici preferiti dagli acquirenti del mondo del lusso
Un immobile di lusso deve possedere alcune caratteristiche specifiche per esser comprato e scelto da un acquirente di residenze di prestigio. Tra queste, si predilige molto il fattore luminosità, considerato molto importante per l’acquisto di una casa di lusso. Non a caso, vengono cercate frequentemente dimore con doppia o tripla esposizione dell’edificio al sole.
Tra le altre cose, è fondamentale anche che l’immobile abbia una terrazza, un balcone o comunque una zona esterna il più possibile vivibile. Piace molto il terrazzino o anche un mini balcone che permetta comunque di beneficiare pienamente della zona circostante l’edificio.
Inoltre, tra un appartamento ai piani bassi ed uno ai piani alti, gli investitori preferiscono sempre quello ubicato in alto, in quanto più discreto, più luminoso e sicuramente con vista panoramica sulla città.
Per quanto riguarda il bagno, un immobile sprovvisto di più toilettes non viene mai preso in considerazione dall’investitore specializzato in lusso. In un’abitazione di primo livello, infatti, devono esser presenti rigorosamente più bagni, che sono delle vere e proprie zone relax. Non a caso, il 66% degli acquirenti richiede rigorosamente due zone bagno, una con vasca e una con box doccia: un aspetto su cui l’investitore non transige praticamente mai.