Caso Artemisia: arrestato Claudio Giorlandino per stalking
Accusato di atti persecutori nei confronti della sorella, Maria Stella Giorlandino, e di suo marito
E' stato arrestato con l'accusa di atti persecutori il ginecologo e imprenditore Claudio Giorlandino, fratello di Maria Stella Giorlandino, l'imprenditrice che, titolare in passato insieme al fratello Claudio dei laboratori Artemisia, era scomparsa nel giugno del 2014 da Roma, per poi essere ritrovata, di lì a poco, a Pompei.
L'uomo, già iscritto nel registro degli indagati per stalking è infatti accusato di atti persecutori nei confronti proprio della sorella e del cognato nell'ambito della controversia sulla gestione dell’attività imprenditoriale di famiglia. Oltre che nei confronti di Giorlandino, provvedimenti sono stati presi a carico di 1 avvocato e di 3 appartenenti alle forze dell'ordine. I provvedimenti sono stati effettuati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Eur nei confronti complessivamente di 5 persone indagate a vario titolo e in concorso tra loro, dei reati di atti persecutori (artt. 110 e 612 bis C.P.), rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio (articoli 110, 81 e 326 C.P.) e corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art. 321 C.P.).
3 degli indagati, tra cui appunto Giorladino, sono stati ristretti in regime di arresti domiciliari mentre ai restanti due è stato imposto il divieto di avvicinamento alle parti offese.