Caso Cucchi, sentenza per i medici: un’assoluzione e quattro prescrizioni
La sentenza del terzo processo d’Appello nei confronti di cinque medici dell’ospedale Sandro Pertini di Roma
Un’assoluzione e quattro prescrizioni, questa la sentenza del terzo processo d’Appello nei confronti di cinque medici dell’ospedale Sandro Pertini di Roma in relazione alla morte di Stefano Cucchi, arrestato dai carabinieri di Roma nel 2009 e morto una settimana dopo in carcere. Nel processo d’Appello erano imputati i medici Stefania Corbi, che e’ stata assolta per non aver commesso il fatto, mentre la prescrizione ha coinvolto Aldo Fierro, Flaminia Bruno, Luigi De Marchis Preite e Silvia Di Carlo che presero in carico il geometra romano durante il ricovero nel reparto penitenziario dell’ospedale. L’accusa per tutti era di omicidio colposo.
“Una sentenza che lascia l’amaro in bocca. Non e’ comprensibile dal punto di vista logico perche’ l’assoluzione della dottoressa Corbi avrebbe dovuto comportare come conseguenza anche l’assoluzione del primario”. A dirlo e’ l’avvocato Gaetano Scalise, difensore del primario della sezione protetta dell’ospedale Sandro Pertini di Roma, Aldo Fierro, commentando la decisione della Corte d’assise di appello di Roma. “Aspettiamo di leggere le motivazioni e quasi sicuramente faremo ricorso in Cassazione”, ha concluso.
Si attende ora la sentenza per i cinque carabinieri imputati.