Castel Gandolfo, svelato il mistero del cadavere del lago
L’uomo annegato aveva 61 anni ed aveva precedenti per droga. Decisivi i suoi tatuaggi per l’identificazione
Svelato il mistero del cadavere del lago di Castel Gandolfo. Il corpo senza vita è del 61enne scomparso la sera prima del ritrovamento da casa.
L’uomo aveva precedenti per droga ed è stato identificato grazie ai suoi tatuaggi. L’identificazione è stata effettuata dagli agenti del commissariato di Albano, insieme ai colleghi della scientifica e al medico legale.
Il corpo di un uomo era riemerso dalle acque del lago di Castel Gandolfo, in provincia di Roma, ed era stato poi recuperato da una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco. L’allarme è stato lanciato da un pescatore intorno alle 6.30 di ieri mattina.