Castelporziano, attentato incendiario alla residenza presidenziale. Mattarella: “Grazie a chi ha segnalato”
Le persone, allertate dal fumo, hanno chiamato immediatamente i soccorsi
Si tratta di un vero e proprio attentato incendiario avvenuto all’alba di oggi. Degli inneschi incandescenti sono stati infatti gettati oltre il muro di cinta che circonda la residenza estiva presidenziale di Castelporziano, Roma, con chiari intenti dolosi.
Erano le sei del mattino quando i piromani – al momento ignoti – hanno gettato degli inneschi infiammati oltre il muro di cinta in via Pratica di Mare. Da quel momento l’erba secca e alcuni arbusti hanno cominciato immediatamente a prendere fuoco. Le fiamme, alimentate dalla calura estiva e dal vento, hanno immediatamente preso vigore, sfiorando quella che sarebbe potuta diventare una vera e propria tragedia.
Fortunatamente alcune persone si sono accorte dell’incendio in atto e, allertate soprattutto dal fumo, hanno immediatamente avvisato i Vigili del fuoco del distaccamento di Pomezia. Questi sono prontamente intervenuti, assieme anche ai Carabinieri forestali. I pompieri hanno così domato le fiamme, che avevano già arso circa 20 metri quadri di terreno.
Il Presidente Sergio Mattarella, in una nota, ha ribadito la sua condanna per questi veri e propri “Atti di criminalità”. Il Capo dello Stato ha quindi ringraziato le squadre di soccorso dei Vigili del fuoco. Grazie al loro tempestivo intervento, infatti, si sono evitate drammatiche conseguenze. Il Presidente della Repubblica ha inoltre ringraziato i cittadini che hanno segnalato l’incendio.