Cavallermaggiore (CN), intossicati dal mangime. 22enne muore in un silos, il fratello è grave
A Cavallermaggiore, frazione Madonna del Pilone 81, un 22enne muore dopo esser precipitato in un silos, il fratello è ora in ospedale
Morte sul lavoro a Cavallermaggiore (CN). L’incidente è avvenuto in un silos che era pieno di mangime, da qui le esalazioni che hanno intossicato i due addetti alle verifiche dopo l’apertura del coperchio. I due, storditi, sono caduti per 40 metri. Uno si trova in gravi condizioni all’ospedale di Savigliano, il fratello 22enne, invece, è deceduto. Sul posto i vigili del fuoco di Cuneo (distaccamenti di Saluzzo e Savigliano), i carabinieri, l’elisoccorso del 118 e il personale Spresal dell’Asl.
La morte sul lavoro è avvenuta presso l’Azienda Agricola Gennero Claudio E Vittorio in provincia di Cuneo, frazione Madonna del Pilone, 81. Davide Gennero, 22 anni, deceduto, e il fratello Francesco di 25 anni sono figli del titolare dell’azienda. L’allarme è stato lanciato dal padre, salito anch’egli sul silos.
Gli infortuni sul lavoro denunciati nel 2019 all’Inail sono oltre 645.000, dei quali 1.218 sono risultati mortali (con un aumento del 6%). Sono recenti anche altri casi di decessi dovuti ai silos. Il 6 agosto un operaio 50enne è rimasto schiacciato dal crollo della struttura metallica presso una ditta di calcestruzzi a Ciriano di Carpaneto (PC). Inoltre, il 23 luglio presso Bagno di Romagna (FC) un uomo è caduto da un silos per circa 3 metri riportando, oltre a fratture, anche un trauma toracico.