Charlie Hebdo, Marino: “Vivere dimostrando di non avere paura”
Il Campidoglio si illumina dei 3 colori della bandiera francese. Le dichiarazioni di Marino al Corriere della Sera
"Parigi è la città che Roma ha nel cuore, sono gemellate, abbiamo tanti progetti comuni: ho cercato il sindaco Anne Hidalgo, le parlerò stasera". A dirlo è il sindaco di Roma Ignazio Marino che, in un'intervista al Corriere della Sera, dopo aver parlato della situazione in cui versa Roma (qui l'estratto dell'intervista), a partire dalla corruzione – come testimoniano gli ultimi 22 arresti (qui i dettagli) – fino al contratto decentrato dei dipendenti capitolini (qui i dettagli), giunge a commentare anche i fatti di Parigi, dopo l'attentato alla sede del giornale satirico Charlie Hebdo, risalente a 2 giorni fa. "Noi intanto illuminiamo il Campidoglio con i colori della bandiera francese" – continua Marino. Dalle 18.30 di ieri, e per tutta la notte, infatti, la facciata di Palazzo Senatorio è stata illuminata di blu, bianco e rosso.
E mentre c'è chi parla di un attacco di guerra all'Occidente, Marino prova a smorzare i toni e, al Corriere della Sera, dichiara: "Ai romani vorrei dire che lo scopo dei terroristi è proprio quello di spaventare il mondo occidentale, di terrorizzarci. Invece bisogna rispondere in due modi: da una parte le istituzioni, che come sta accadendo alzano gli standard di sicurezza; dall’altra i cittadini, che devono reagire come stanno facendo i francesi, che stampano Charlie Hebdo in un milione di copie. Ecco, anche noi dobbiamo fare così: vivere dimostrando di non avere paura".
Sul suo profilo Facebook, il sindaco Marino ha commentato l'immagine del Campidoglio illuminato dei 3 colori della bandiera francese così: "Piazza del Campidoglio si illumina in memoria delle vittime e per la libertà#NousSommesCharlie".