Chef italiano ucciso a New York: escort condannata, ha avvelenato altri tre uomini
Chef italiano ucciso a New York, è arrivata la condanna a 30 anni di reclusione per la escort che lo ha avvelenato
Il lodigiano Andrea Zamperoni era stato trovato senza vita il 21 agosto 2019 in un motel del Queens, uno dei distretti di New York. La donna che lo ha assassinato aveva confessato e ora è arrivata la condanna definitiva.
La Corte distrettuale di Brooklyn ha condannato a 30 anni di reclusione Angelina Barini, l’escort canadese accusata di aver provocato la morte per avvelenamento dello chef Andrea Zamperoni. L’uomo, 33 anni, era stato trovato senza vita il 21 agosto 2019 in un motel.
Secondo l’accusa, la donna, 43 anni, avrebbe utilizzato un cocktail di narcotici, tra cui l’oppioide Fentanyl. La condanna è relativa anche ad altri tre omicidi avvenuti nelle settimane precedenti alla morte di Zamperoni in circostanze analoghe.