Chiude il CIE di Ponte Galeria
Il Consiglio Comunale di Roma approva all’unanimità la mozione presentata da SEL
Tra i punti all'ordine del giorno stabiliti per la seduta dell'Assemblea Capitolina del 25 febbraio, anche il seguente: “(a firma dei Consiglieri Peciola, Azuni, Battaglia I. e Proietti Cesa retti) Impegno per il Sindaco e la Giunta Capitolina affinché procedano, presso il CIE di Ponte Galeria, ad un'opera di monitoraggio e trasparenza esprimendo formalmente al Governo il giudizio fortemente critico nei confronti della gestione della struttura e chiedendone, in attesa delle verifiche e dei monitoraggi richiesti, la chiusura e l'elaborazione di altre forme di accoglienza di carattere non reclusivo”.
La mozione è stata approvata all’unanimità. Grande soddisfazione da parte di Gianluca Peciola. “Oggi abbiamo approvato all'unanimità in Assemblea Capitolina la mozione presentata dal Gruppo Sel che chiede la chiusura del CIE di Ponte Galeria così da intraprendere da un lato un'operazione critica nei confronti della gestione della struttura da riferire al Governo, dall'altro un percorso che abbia come finalità l'individuazione di forme alternative di gestione del fenomeno in coerenza con la volontà di Roma Capitale di farsi città dell'accoglienza” – ha dichiarato.
“In questo modo – ha concluso – è possibile cominciare lo smantellamento della legge Bossi-Fini che, ad oggi, costringe alla reclusione persone perseguibili per il solo reato amministrativo di irregolarità di documenti: non è più accettabile un impianto giuridico che lede al diritto umano fondamentale della libertà”.