“Chiunque verrà fermato alla guida dopo aver usato droghe, perderà la patente a lungo”
“E’ preoccupante che i sindaci della sinistra trovino il Ddl troppo duro”
Il nuovo Codice della strada è stato approvato lo scorso 27 giugno dal Consiglio dei Ministri. E’ il disegno di legge proposto dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini. Ora il Ddl dovrà superare gli scogli di Camera e Senato, e quindi vedere la luce entro la fine dell’anno.
Sul nuovo codice della strada “sono disposto ad ascoltare tutti, ma un tema su cui non cambierò mai idea è la lotta a tutte le droghe”, afferma il ministro e leader della Lega Salvini, dopo la presa di posizione di alcune amministrazioni comunali guidate dal centrosinistra, tra cui Bologna, Torino, Milano e Napoli oltre alla Città metropolitana di Roma.
Niente sconti a chi guida drogato
“È preoccupante – sottolinea Salvini – che qualche sindaco di sinistra critichi il Ddl perché troppo duro nei confronti di chi si mette alla guida dopo aver assunto stupefacenti. Col nuovo codice, chiunque verrà fermato alla guida dopo aver usato droghe, perderà la patente a lungo”, conclude perentorio il ministro.(Bil/ Dire)