Chiusura curve, la AS Roma fa ricorso
Dopo la decisione del giudice sportivo susseguente ai cori discriminatori durante Roma – Napoli
La Roma ha deciso di procedere con un 'preannuncio di reclamo', dopo la decisione del giudice sportivo di chiudere entrambe le curve dello stadio Olimpico, in seguito ai cori anti-napoletani intonati ieri sera dai tifosi giallorossi, nella semifinale d'andata di Coppa Italia.
La società giallorossa potrà adesso avere accesso agli atti che hanno portato alla chiusura dei settori e valutare se procedere o meno con un ricorso.
Entrambi i settori, infatti, erano già stati sanzionati lo scorso 21 ottobre dopo la gara di campionato disputata sempre contro il Napoli, e il 17 dicembre esclusivamente la Curva Sud dopo la trasferta in casa del Milan (pena pero’ successivamente sospesa dalla Corte di giustizia della Federcalcio per approfondimenti).
In occasione della gara di campionato col Napoli il giudice sportivo delibero’ per “l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati Curva Sud e Curva Nord privi di spettatori”, disponendo pero’ “che l’esecuzione di tali sanzioni sia sospesa per anni uno con l’avvertenza che, nel caso di specifica recidività nell’ambito di tale periodo, la sospensione verrà revocata e la sanzione si aggiungerà a quella deliberata per la nuova violazione”. Secondo la Lega, le squalifiche di questo genere si scontano in campionato anche se vengono inflitte per eventi di Coppa Italia.