Ci passi e scopri che sei nella PICCOLA BUCAREST del Lazio | Ci vivono 200 anime, manca solo il Castello del Conte Vlad

Borgo romano - Fonte Instagram @the_center_italy - Romait.it
Esiste un comune nel Lazio in cui hai la sensazione di sentirti nella capitale della Romania. Ecco il motivo.
Bucarest è la capitale della Romania ed è il quarto Paese più popoloso dell’Unione Europea. È famosa in tutto il mondo per le chiese di arte bizantina che si potrebbero visitare nella stagione autunnale, dato che ci sono massime tra i 20 e 25 gradi.
Chi si è recato lì ha riferito che per scoprire al meglio ogni angolo della città e i suoi dintorni occorrono un paio di giorni. Sicuramente il centro storico è apprezzato per l’atmosfera abbastanza vivace sia di giorno che di sera. Lipscani Street, per esempio, è stracolmo di locali.
Non ci crederai, ma anche in Italia ci sono zone che propongono tutto ciò. Tuttavia esiste un comune nel Lazio noto come “la piccola Bucarest” perché una buona parte della popolazione proviene dalla Romania. Accoglie 245 abitanti ed è poco distante da Roma e si eleva sulle propaggini orientali dei Monti Lucretili.
Questo luogo, collocato all’interno del Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili, è legato al poeta romano Orazio e nel 1280 fu costruito un castello sui resti di un tempio romano che fu restaurato a sua volta a spese dell’imperatore Vespasiano. Tuttora è di proprietà dei Marchesi del Gallo e non è l’unico monumento d’interesse.
La piccola Budapest a pochi passi da Roma
Vale la pena visitare anche la Chiesetta dei Flagellanti per via dei suoi meravigliosi affreschi del 700 e la fontana della piazza centrale che risale al 1857. Ha mantenuto un aspetto immutato nel corso dei secoli evitando così di subire un fenomeno della modernizzazione. Si dice che sul colle Sant’Angelo sia stato costruito un edificio dedicato alla dea Vacuna.
I siti archeologici del posto sono senza dubbio i ruderi della Villa di Orazio e i resti del tempio della dea Vacuna. Se vuoi recarti in questo luogo puoi approfittare degli eventi che si alternano nel corso dell’anno. Per esempio il 13 giugno si festeggia Sant’Antonio da Padova mentre il 6 dicembre San Nicola di Bari.
Un tuffo nel passato in un luogo ricco di storia
Stiamo parlando di Roccagiovine. Le sue case sono raccolte attorno al castello e alla Chiesa di San Nicola di Bari. In piazza regna il silenzio, anche se a volte si sente lo scorrere dell’acqua della fontana collocata proprio al centro. Essa fu dedicata alla dea che può essere paragonata alla dea Vittoria dell’Olimpo.
Non è molto conosciuto, però chi ama fare un tuffo nel passato può sicuramente organizzare un weekend per andare dalla scoperta delle sue bellezze. Si può approfittare degli eventi che rendono l’ambiente più vivace e coinvolgente.