Cibo e igiene. Ristoranti esotici a Roma tra sporcizia e insetti
Pessime condizioni igieniche aggravate dalla presenza di escrementi di ratti, sporcizia e il grasso su pareti e pavimenti
Uno dei ricordi più belli della mia infanzia, è legato ad un negozio di giocattoli a pochi passi da casa mia. Era un autentico paese dei balocchi, il riferimento migliore che potesse esserci, di più non si poteva desiderare. Bastava semplicemente guardare le vetrine ed essere felici. Il negozio, guarda caso,si chiamava proprio cosi: 'FELICI'. Mi appassionavano i modellini di automobili e quando potevo, acquistavo soprattutto utilitarie. Possedevo una 500, una 600, la 124 come quella di papà, la Giulia e tante altre "macchinette" che costavano 450 lire. Ciò che stimolava la mia curiosità, era quanto leggevo sotto ogni automobilina, ovvero, 'made in China'. Tra me e me pensavo che tutte le auto venissero da lontano e che mio padre fosse andato in Cina a comprare la macchina senza dirmi nulla.
Tutti i papà, era logico, compravano la macchina in Cina, ma ci andavano di notte, quando noi bambini sognavamo nei nostri lettini. In definitiva, il marchio 'made in China', non è una realtà da collocare in tempi recenti, come si è portati a credere, ma è fuor di dubbio che tale fenomeno, se così lo vogliamo definire, ha fatto registrare negli anni uno sviluppo sorprendente, basti pensare ad esempio, al settore della ristorazione. Purtroppo, la storia insegna che in diversi casi, in fatto di qualità di cibo non ci siamo affatto, al punto che gli agenti del Commissariato di Tor Carbone, in collaborazione con i Vigili urbani del VII Gruppo e gli ispettori della Asl Roma C, hanno ordinato la chiusura immediata di un locale situato in via Paolo di Dono.
Il motivo del provvedimento, è derivato dalle pessime condizioni igieniche rilevate all'interno dell'esercizio, aggravate per di più, dalla presenza di escrementi di ratti, tra la sporcizia e il grasso visibile su pareti e pavimenti. La Asl competente, dopo aver comminato una sanzione amministrativa nei confronti dei titolari del ristorante, ha, come detto, adottato il provvedimento di chiusura, fino al momento in cui le prescrizioni impartite non saranno rispettate. Un antico proverbio cinese recita così: "Una canna da zucchero, non sempre è dolce da tutte le parti". Evidentemente molto dipende dal contorno.