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Cimitero del Verano, un museo a cielo aperto come Père Lachaise e Montparnasse? Guarda come tengono i bagni

Il caso dei bagni lasciati in condizioni disgustose per settimane, fa capire la considerazione del Comune di Roma verso il nostro cimitero più rappresentativo

Water sporco del Cimitero Verano di Roma


Il Cimitero del Verano, conosciuto anche come il Campo Verano, è uno dei cimiteri maggiori e storici di Roma, nel quartiere San Lorenzo, vicino alla Basilica di San Lorenzo fuori le mura. Fondato all’inizio del XIX secolo, durante il pontificato di Pio IX, il Verano è diventato il principale luogo di sepoltura di Roma e ospita le tombe di numerose personalità italiane note in vari campi, come l’arte, la politica, la scienza, e la cultura. Tra gli illustri sepolti al Verano, si possono citare il poeta e scrittore Giuseppe Gioachino Belli, il regista cinematografico Pier Paolo Pasolini, e il politico e storico della filosofia Benedetto Croce.

L’arte funeraria del Verano

Il cimitero è noto anche per la sua ricca arte funeraria, con monumenti, cappelle e tombe che vanno dallo stile classico al modernismo, rendendolo non solo un luogo di sepoltura ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto. Il Verano copre un’ampia area ed è diviso in varie sezioni, tra cui aree dedicate a diverse confessioni religiose. Oltre al suo valore storico e artistico, il Cimitero del Verano è un importante luogo di memoria e riflessione, che attira visitatori e studiosi da tutto il mondo interessati alla sua storia e alle personalità che vi riposano.

Il Verano di Roma come i cimiteri monumentali di Parigi?

Ma ecco il problema. Possiamo paragonare il Cimitero Monumentale del Verano a Roma con gli omologhi Père Lachaise e Montparnasse di Parigi? Naturalmente no. L’attributo “Monumentale” va inteso nel suo significato pieno. Un monumento è un’opera di cui un’intera comunità si può far vanto e non è certo il caso del Verano, che è frequentato non solo da chi fa visita ai propri defunti e da chi ha interesse a vedere le tombe e le cappelle storiche e artistiche ma anche da chi fa jogging, va in bicicletta e qualsiasi altra attività voglia fare.

Il caso dei bagni lasciati in condizioni disgustose per settimane e che dopo la segnalazione di un cittadino, invece che essere messi in condizione di utilizzo pubblico sono stati nastrati e chiusi, come succede abitualmente quando a Roma si formano buche o problemi di altra natura fa capire quale sia la considerazione del Comune di Roma verso il nostro cimitero più rappresentativo.

Mantenere i bagni del Verano in condizioni di sporco e trascuratezza non è solo una questione di indecenza, ma solleva anche preoccupazioni significative per la salute pubblica e il rispetto verso i visitatori e il luogo stesso.

La questione richiede un’attenzione immediata e responsabile da parte delle autorità competenti. Il mantenimento adeguato di questi spazi pubblici richiede un impegno collettivo, che include finanziamenti adeguati, personale dedicato alla manutenzione, e una vigilanza costante per garantire che gli standard di rispetto e igiene siano rispettati.