Roma, Cinecittà Bene Comune occupa l’ex Mediateca Rossellini
Un’occupazione contro i tagli alla cultura per chiedere la riapertura dello spazio di piazza di Cinecittà
La rete territoriale Cinecittà Bene Comune è passata all'”attacco” e questa mattina ha occupato l’ex mediateca Rossellini, “attualmente abbandonata e in disuso” – come si legge sulla pagina Facebook ‘Cinecittà Bene Comune‘, dalla quale è stata rivendicata l’azione. La protesta è stata montata con lo scopo di chiedere “l’immediata riapertura di un servizio fondamentale per il nostro territorio”.
Nei mesi precedenti – spiega la rete territoriale – “l’amministrazione comunale ha annunciato un piano di spending review che ha portato le risorse di bilancio delle Biblioteche di Roma, già fortemente ridotte rispetto al passato, da 21 a circa 19 milioni di euro, facendo paventare la chiusura di molte strutture considerate ‘troppo piccole’ per esser finanziate. La prima ripercussione di tale provvedimento è stata la chiusura dell’ex Mediateca Rossellini, all’interno della sede dell’VII Municipio in piazza di Cinecittà 11, che ospitava la sede e i servizi del Ce.N.T.Ro. (il Centro Nuove Tecnologie Romana) dove si svolgevano corsi di formazione e d’informatica rivolti ai cittadini svantaggiati e agli anziani”.
Un’occupazione contro i “tagli alla cultura, alla formazione e ai servizi sociali”, con l’obiettivo di chiedere l’apertura di “una discussione pubblica e partecipata che sappia proporre nuove soluzioni rispetto alla solitudine che vivono le periferie della nostra città”.
Secondo gli occupanti, la “riapertura dell’ex Mediateca Rossellini” è “fondamentale per rilanciare la cultura, la formazione, i servizi pubblici e il lavoro nel nostro territorio”.
Lunedì 9 febbraio si svolgerà un dibattito, dal titolo: ‘Quale futuro per l’ex Mediateca Rossellini e come rilanciare il ruolo delle Biblioteche di Roma all’interno del contesto cittadino’.