Collatino. Pusher rischia la vita per ingerire ovuli di droga
Un pusher originario della Guinea, avvistato nel quartiere Collatino dai Carabinieri, ha ingoiato dieci piccoli ovuli. Rischia la vita
"If you got bad news, you wanna kick them blues, cocaine. When your day is done, and you wanna run, cocaine". Se hai ricevuto brutte notizie e vuoi scacciare quella tristezza… cocaina. Quando la tua giornata è finita e vuoi fuggire.. cocaina. Neanche a dirlo, questo è un estratto da 'Cocaine', brano conosciutissimo di Eric, 'slow hand' Clapton e se il protagonista della vicenda di cui si parlerà tra poco, desiderava da una parte affogare i dispiaceri, ricorrendo a qualche rimedio artificiale per poi scappar via, allo scopo dir lasciarsi alle spalle una giornata nera, sicuramente ha fallito entrambi gli obiettivi.
Un pusher di 28 anni, originario della Guinea, già noto alle forze dell'ordine, non appena avvistato in via della Venezia Giulia, nel quartiere Collatino, da una pattuglia dei Carabinieri della stazione Roma Tor Tre Teste, ha ingoiato dieci piccoli ovuli, contenenti droga, con il risultato di mettere a repentaglio la sua vita. Condotto presso il reparto di Pronto Soccorso del nosocomio Casilino e a seguito di un intervento immediato, i sanitari hanno potuto recuperare gli ovuli ingeriti con la sostanza contenuta, poi sequestrata. Dai primi accertamenti con il narcotest, è stato possibile appurare che non si trattava dell'abituale cocaina, ma di eroina. Il 28enne, sarà giudicato per direttissima, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. "She don't lie, she don't lie, she don't lie…." Lei non mente, lei non mente, lei non mente… Beh, anche stavolta, fortunatamente, bugie e scappatoie sono servite a ben poco.