Colle Oppio, protesta per la riqualificazione
Operatori volontari hanno rimosso i rifiuti dal parco di Colle Oppio
Si è svolta ieri, al Parco del Colle Oppio, un’iniziativa di riqualificazione della prestigiosa area verde ad opera di un gruppo di residenti.
"E’ una manifestazione spontanea di chi vive questo parco ed è esausto del degrado che è sotto gli occhi di tutti", ha commentato Silvia Iorio, residente in zona e membro della "squadra" di operatori volontari che ieri mattina, armata di ottime intenzioni ma anche di scope, rastrelli, secchi e guanti, ha proceduto alla rimozione di una gran quantità di rifiuti.
All’iniziativa spontanea, fanno eco le dichiarazioni di solidarietà e partecipazione del consigliere municipale di Fratelli d’Italia in I Municipio, Stefano Tozzi, già intervenuto in occasione della scorsa fiaccolata contro il degrado: "Oggi è la seconda giornata di protesta, come anticipato nella fiaccolata dell’11 dicembre, per proseguire nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo lo stato in cui versa questo parco, cerchiamo di ripristinarne il decoro, raccogliendo secchi di rifiuti, in attesa che venga risolto il problema dell’affidamento alla cooperativa che fino a questa estate ha ben gestito il parco".
Il problema degrado del Parco di Colle Oppio risulta dalla combinazione tra servizi di manutenzione fantasma, rispetto ai quali l’attuale Amministrazione ancora non ha sciolto alcuna riserva come denunciato dal consigliere Stefano Tozzi, unitamente alla massiccia presenza di persone senza tetto, sbandati riversi nelle aiuole o accampati tra i ruderi romani, che producono una gran quantità d’immondizia giornaliera. Il volume dei rifiuti abbandonati, accumulatosi, è la prima causa d’inagibilità di molte aree del parco, come ad esempio la bellissima Fontana dei Serpenti (nella foto ndr).