Come comportarsi in caso di terremoto? I consigli dell’esperto
Le mura amiche non si percepiscono più come tali, si ha diffidenza, timore, quasi le sentissimo traditrici
Sembrava che le luci dei mezzi di comunicazione sui luoghi del terremoto stessero via via diminuendo d'intensità, non costituendo più materia da prima pagina. Ma i movimenti sismici della terra sono imprevedibili, non esistono leggi che ne regolano l'andamento. Così stamane, dopo le 7,40, il panico è tornato a serpeggiare nelle nostre famiglie, nelle nostre case. Le mura amiche non si percepiscono più come tali, si ha diffidenza, timore, quasi le sentissimo traditrici. Il pensiero di trascorrere un'altra notte "qui" non ci lascia tranquilli.
Ma come comportarci in caso di terremoto, in situazioni drammatiche? Ecco alcuni consigli dettati da esperto:
Se ti trovi in un luogo chiuso:
Cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante o sotto una trave che ti può proteggere da eventuali crolli;
Riparati sotto un tavolo, è pericoloso stare vicino a mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero cadere;
Non precipitarti verso le scale o l'ascensore, talvolta le scale sono la parte più debole dell'edificio, l'ascensore potrebbe bloccarsi;
Tieni in casa una cassetta di primo soccorso e assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove è riposta;
Se ti trovi in un luogo aperto:
Allontanati da costruzioni e linee elettriche;
Stai lontano da impianti industriali, dai margini dei laghi e delle spiagge marine, si possono verificare onde di tsumani;
Raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale;
Evita di usare il telefono e l'automobile, è necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi;
In auto non sostare in prossimità di ponti, terreni franosi o spiagge.