Comune di Roma. Multiservizi, Ok a ODG M5S, sia società primo livello
Fredda l’accoglienza del provvedimento da parte dei lavoratori della Roma Multiservizi presenti in Aula
L’Assemblea capitolina ha approvato con 24 voti favorevoli e 8 contrari un ordine del giorno del Movimento Cinque Stelle a prima firma del presidente dell’Aula, Marcello De Vito, che impegna la sindaca Virginia Raggi e la Giunta “a verificare ed eseguire tutte le procedure giuridicamente percorribili per rendere la Multiservizi una società di primo livello” e a “verificare, in ogni caso, tutte le possibili alternative e procedure atte a garantire la massima tutela dei livelli occupazionali e, nel contempo, il più elevato livello del servizio”.
Fredda l’accoglienza del provvedimento da parte dei lavoratori della Roma Multiservizi presenti in Aula. Nelle premesse dell’Odg si sottolinea che “l’amministrazione si è riservata il diritto di revocare il bando global service (su cui pende un ricorso che vedrà la sentenza del Tar l’11 gennaio, ndr) qualora ”dovessero maturare i presupposti per l’esercizio in autoproduzione delle relative prestazioni””.
Il provvedimento è stato illustrato all’Assemblea dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Paolo Ferrara: “Capisco gli interventi accorati del pubblico, ma noi abbiamo accordato questo Consiglio straordinario e ci stiamo mettendo la faccia. Per 20 anni chi ora si erge paladino non ha fatto nulla, ma non vuol dire che non ci prenderemo le nostre responsabilità.
Ringrazio Colomban e Muraro, noi vogliamo operare nel rispetto della legge e cercheremo in tutti i modi di tutelare il servizio a cui i cittadini hanno diritto, come lo hanno i lavoratori dipendenti”.
Ma, ha sottolineato il capogruppo del M5S in Campidoglio, “fatemi dire che il Governo è stato incapace di presentare una legge che potesse agevolare questo percorso, il discorso della Corte costituzionale parla chiaro”.
Questo documento, ha infine ammesso il capogruppo pentastellato, “è meno impegnativo del precedente (l’Odg a firma Onorato, ndr) ma ha un valore perché ci mettiamo l’impegno e la faccia con cognizione di causa e rassicurando il più possibile i lavoratori che l’impegno sarà massimo”. (Ag. Dire)