Roma, Concerto 1° maggio a S.Giovanni dal titolo “Più valore al lavoro”
Luca Barbarossa condurrà il tradizionale concertone della festa dei lavoratori organizzato da Cgil, Cisl, Uil
“Cercherò di mettere a frutto l’esperienza di Radio 2 Social Club”. È visibilmente emozionato Luca Barbarossa. Il cantante romano, riscopertosi bravissimo conduttore come dimostra la trasmissione che guida da sette anni con Andrea Perroni, domenica farà il suo esordio sul palco romano di San Giovanni per condurre il tradizionale concertone del Primo Maggio organizzato da Cgil, Cisl, Uil, insieme con Mariolina Simone; nel 2011 la sua ultima apparizione, però come cantante, quando alla conduzione c’era Neri Marcorè (“un amico, mi ispiro a lui come conduttore”, sorride).
Gli anni a Radio 2, la possibilità di duettare con cantanti che proprio domenica canteranno nella festa dei lavoratori: “Sono amici, abbiamo duettato. Certo, in studio ci sono 15-20 persone, mi hanno detto che a San Giovanni ce ne sono un po’ di più…
Conosco l’energia positiva di quella piazza, cercherò di fare da tramite tra il palco e la piazza e la musica prodotta sul palco”.
Ovviamente tantissimi i giovani attesi in piazza. A loro Barbarossa dedica un pensiero, pensando anche al messaggio che quest’anno partirà dal palco, ovvero “Più valore al lavoro, contrattazione, occupazione, pensioni”. Il futuro è un dovere, dovremmo partire da questo. Nessuno può scippare il futuro ai ragazzi che oggi fanno fatica a vederlo davanti”.
Diversi i generi che saranno ”suonati” durante il concertone, complici anche duetti originali creati per l’occasione, come quello tra Vinicio Capossela e i Calexico e quello tra la Med Free Orkestra, il chitarrista Roberto Angelini e il cantante dei Kutso Matteo Gabbianelli: “Ospitiamo generi i più diversi tra loro – ha detto – e inedite collaborazioni tra artisti”; tra gli ospiti anche Fabrizio Moro, i Tiromancino, Gianluca Grignani, Max Gazzè, Tullio De Piscopo ed Enzo Avitabile.
La scaletta è già definita e sarà resa nota alla vigilia del concertone. Ma non è detto che sia definitiva: “È segreta – spiega sorridendo – La riveliamo quando sarà il momento, ma fino all’ultimo si può modificare qualcosa. Se mi vedrete cantare? Sono molto impegnato in queste otto ore di conduzione, sul palco ci sono tanti bravi cantanti”.
Per quanto riguarda gli artisti, la ”lista” è praticamente chiusa anche se…” se dovesse chiamare Sting e se mi arrivasse una chiamata: ”Ciao Luca sono Vasco, vorrei passare e fare un pezzo chitarra e voce…” Se canterò? Condurre è già molto impegnativo…Ho accettato volentieri per non pagare il biglietto per vedere dal vivo gli Skunk Anansie, Max Gazze”...