Conclave: ieri fumata nera, oggi secondo giorno
Folla in Piazza San Pietro, occhi puntati sul comignolo
Tra poco i cardinali elettori usciranno da Santa Marta per la messa e torneranno a riunirsi nella Cappella Sistina per il secondo giorno di conclave chiamato ad eleggere il successore di Benedetto XVI. Dopo la prima fumata di ieri sera, nera come era prevedibile, oggi potranno esserci fino a quattro votazioni. Tutta la gente raccolta a piazza San Pietro, ha atteso fremente, per ore sotto la pioggia, con gli occhi puntati sul comignolo, il risultato delle votazioni. Ma come abbiamo detto prima, c'era da aspettarselo. Presente anche mons. Georg Gaenswein, prefetto della Casa Pontificia e segretario personale di Benedetto XVI, tra i prelati di Curia e gli addetti al cerimoniale che hanno assistito ai riti preliminari del Conclave e al giuramento dei cardinali nella Cappella Sistina. Mons. Gaenswein è uscito con gli altri poco prima del momento in cui il cerimoniere pontificio mons. Guido Marini chiudesse la porta della Cappella Sistina.
Il programma di oggi prevede che alle 8.15 i porporati si riuniscano nella cappella Paolina per la messa. Intorno alle 9.30 si trasferiranno nella Sistina dove, dopo le preghiera dell' ora media, inizieranno il nuovo turno di scrutini: è previsto che ci siano due votazioni la mattina e due il pomeriggio. In caso di elezione del nuovo Papa si avra' subito la fumata bianca. Se, invece, il primo scrutinio non dovesse avere risultato positivo, le schede verranno bruciate insieme a quelle del secondo scrutinio qualunque sia l' esito. Questa procedura sara' seguita sia la mattina che il pomeriggio.