Concorsone, i vincitori protestano in Campidoglio
Chiedono la votazione e l’approvazione della mozione a firma Sveva Belviso per l’adozione del turnover
Al grido di ‘Mozione, mozione’, ‘Concorsone’ e ‘Assunzioni’, alcune decine di vincitori del maxi-concorso di Roma Capitale hanno manifestato in Assemblea capitolina per chiedere la votazione e l’approvazione della mozione a firma Sveva Belviso (Altra destra) per l’adozione del turnover.
“I precari li avete assunti e noi ancora no, vergogna”, gridano i concorsisti, che indossano magliette ed espongono cartelli con le scritte ‘Sblocco del turnover’, ‘Pronti dal 2013, quanto dobbiamo aspettare?’, ‘Vincitori disoccupati dal 2013’ e ‘Assunzioni per il Giubileo’.
Il Comune, ha spiegato Belviso partecipando alla protesta, “è già autorizzato dal Governo ad adottare il turnover del 100% per il 2015 e per il 2013, nel 2014 già poteva adottarlo dell’80% e non lo ha fatto. La mia mozione chiede di adottare semplicemente quello che dice la legge e recuperare la parte di finanziamento del personale per il 2014 impiegandola direttamente sui vincitori di concorso”.
La mozione della maggioranza, invece, “chiede una deroga al Governo rispetto al 60% previsto nel piano triennale delle assunzioni, ma non ce n’è bisogno perché la legge già lo prevede: è solo una volontà politica di premiare merito di questi ragazzi che da tre anni non vengono assunti. È un mese che abbiamo presentato questa mozione – ha concluso il capogruppo di Altra destra – ma nonostante la firma di tutti i gruppi ogni volta cade il numero legale e non si riesce a votarla”.