Conferenza stampa del presidente Conte per illustrare magnifiche sorti…
Il Presidente del Consiglio Conte in conferenza stampa ci ha presentato le magnifiche sorti della Nazione e dello stato italiano
Conferenza stampa del presidente Conte. Ieri, mercoledì, il nostro Presidente del Consiglio ha voluto riunire la stampa italiana per prospettare: “Le magnifiche sorti e progressive…” (cit. Leopardi), della Nazione e dello stato italiano. Ha esordito parlando delle cose da fare e sorvolando su quelle fatte e ripetendo che: “E’ vero, c’è stato qualche errore nel passato ma, da ora…”
Insegno in un Istituto Alberghiero e i miei ex-studenti, regolarmente diplomati ed assunti, sono a spasso con la copertura della Cassa Integrazione (…?). Abbiamo dimenticato l’animo degli Italiani che, nel dopoguerra, realizzarono la ricostruzione. In realtà, anche rivisitando i film in bianco e nero dell’epoca, non fu lo Stato Italiano ma il desiderio dei singoli a ricostruire, mattone per mattone, le case abbattute. Nacquero le borgate, errore non ripetibile. Nacque l’Italia del “miracolo economico”, una Nazione appena appena vivibile. Ma, dopo aver dato panem et circenses, spuntò la capacità di costruire una nuova Nazione, un nuovo Popolo.
Conferenza stampa del Presidente Conte, l’ennesima
Per tanti anni, dissesti idrogeologici, terremoti e spese e tasse per la Ricostruzione, furono le uniche risposte operative messe in campo dai vari governi: abbiamo ancora un’accisa sulla benzina imposta per la guerra d’Etiopia; Gibellina aspetta ancora la rinascita così come l’Aquila ed Amatrice.
Dobbiamo impegnarci tutti, non dobbiamo riportare l’Italia a prima del”Coronavirus”. Dobbiamo portare l’Italia ad un nuovo futuro. Si parla dei disoccupati creati dal Virus, perché, prima, quanti erano? Ci vanno davvero bene il 20% di giovani disoccupati pre-Epidemia?
Il futuro deve essere dei giovani
E’ illusorio pensare di riaprire tutte le fabbriche con lo stesso numero di dipendenti? Giovani se dobbiamo illuderci, illudiamoci con la vostra fantasia, la vostra voglia di fare ed il nostro aiuto. Se vi andrà tutto bene, vi promuoveranno senza verificare le vostre competenze.
Parliamo del nulla, peggio, del finto. Ma il vostro futuro non è “il Nulla”.
di Alberto Cava