Conte alla Camera: test sierologici dal 25 maggio e misure anti-movida
Il premier ha detto: “In questa fase sono importanti i test molecolari, dal 25 maggio partiranno i test sierologici per 150mila cittadini per esclusiva finalità di ricerca scientifica”
Il discorso del Presidente Conte di questa mattina, 21 maggio, che si è svolto in Aula alla Camera, è stato ancora una volta nel segno della prudenza, ribadendo le misure anti contagio da Covid-19. Il premier ha detto: “In questa fase sono importanti i test molecolari, dal 25 maggio partiranno i test sierologici per 150mila cittadini per esclusiva finalità di ricerca scientifica“.
Per svolgerli, ha spiegato il presidente a Montecitorio, occorrerà uno sforzo che si basa sul lavoro dei volontari sul territorio. “Siamo al primo posto per numero di tamponi per abitanti. 5134 tamponi per 100mila abitanti”.
Conte ha confermato come il lockdown della Fase 1 sia stato necessario e una giusta scelta, ma che non può continuare senza divenire incompatibile con la Costituzione. Nei prossimi giorni il via anche alla sperimentazione con app di tracciamento.
Previste sanzioni fino a 3mila euro per chi non rispetta le regole di sicurezza della salute pubblica. Il presidente ha anche esortato il sistema bancario che “può e deve fare di più”.
Conte rivolgendosi ancora alla Camera ha poi ammonito coloro che non stanno rispettando le misure di prevenzione dal virus Sars-coV-2. “Non è tempo dei party e della movida, nessuno pensi che siano saltate le regole di precauzione”.
A due giorni dalla ripartenza di negozi, bar e ristoranti e con la fine delle limitazioni agli spostamenti, i numeri danno fiducia. La curva del contagio si mantiene in discesa: dopo il raddoppio dei casi registrato martedì 19, il bollettino della Protezione Civile indica un nuovo calo dell’incremento giornaliero. Sono solo 665 i nuovi contagi totali in tutta Italia, con un caso ogni cento tamponi, il dato più basso dall’inizio dell’emergenza.