Contro rincari ZTL e strisce blu protesta anche il Municipio XIII
Blitz anche nella sede del Consiglio del Municipio XIII contro il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano
Una mattinata di proteste nelle sedi dei Municipi di Roma. Dopo il blitz in Municipio XIV, va in scena la protesta nella sede del Consiglio del Municipio XIII, ancora una volta contro il Piano Generale del Traffico Urbano di Roma Capitale.
Con cartelli e slogan ironici, come: ‘La mobilità per Ignazio Marino? Restare chiusi a casa’, oppure ‘No al pedaggio nell’anello ferroviario’, i consiglieri d’opposizione del centrodestra hanno sottolineato l’assenza di una visione strategica rispetto alla mobilità nella nostra città.
“Il sindaco Marino e l’assessore Improta vorrebbero una mobilità basata sui mezzi pubblici e quindi arrivano a prevedere un pedaggio per entrare nell’anello ferroviario, il raddoppio del costo del parcheggio sulle strisce blu ed un aumento esponenziale dei permessi per entrare nella ZTL. Tutto ciò a fronte dei tagli, che solo pochi giorni fa sono stati fatti alle linee del trasporto pubblico, soprattutto nei quartieri periferici del nostro Municipio” – informano i consiglierei del Nuovo Centro Destra Raimondo Fabbri, Daniele Giannini, Alessandra Consorti e Maria Gemma Di Trocchio, e i colleghi di Fratelli d’Italia Andrea Saponaro e di Forza Italia Marco Giovagnorio.
“E’ vergognoso – insistono – presentare un libro dei sogni come questo PGTU senza specificare né gli interventi ne dove verranno trovati i soldi per realizzare le isole ambientali e le piste ciclabili”. Tanto che, i consiglieri d’opposizione puntano il dito contro la “scomparsa da questo PGTU del prolungamento della linea A della Metropolitana da Battistini a Casal Selce passando per Torrevecchia e Casalotti”. A fronte di queste evidente “non riusciamo a comprendere – concludono gli autori della protesta – come il Partito Democratico possa votare favorevolmente un documento che introduce solo tasse e balzelli senza prevedere nessuna infrastruttura né tantomeno il potenziamento dei mezzi pubblici”.