Coronavirus, lo strano senso delle priorità della Ue
Il contagio dilaga in tutta Europa, dalla Germania alla Francia, dalla Gb all’Italia: ma la von der Leyen presenta a Greta la “Legge sul clima”
Test per l’esame di giornalismo. Il candidato analizzi i seguenti titoli di giornali e agenzie online, inerenti la diffusione del COVID-19 nella sola Europa:
a) «Coronavirus, diretta: 3.858 casi, 148 morti, 414 guariti. Una vittima a Roma. Oms: alcuni Paesi non fanno nulla» (Il Messaggero).
b) «Coronavirus in Germania, salgono a 318 i casi. “Ma il picco non è ancora raggiunto”» (Corriere della Sera).
c) «Coronavirus, aumentano i casi in Francia: 1 su 5 ha meno di 18 anni» (Il Giornale).
d) «Coronavirus, salgono i casi in Gran Bretagna: 85 contagiati» (Corriere dello Sport).
e) «Per la Germania il coronavirus è “pandemia mondiale”. Lufthansa lascia a terra 150 aerei» (AGI).
Ciò posto, il candidato commenti, prescindendo da termini (pure attinenti) quali “ospedale”, questo ulteriore titolo, tratto da Rai News, che evidenzia quanto la Ue abbia ben chiare le priorità del momento: «Ursula von der Leyen presenta la sua “Legge sul clima” sotto lo sguardo perplesso di Greta Thunberg».