Coronavirus. Roma, San Luigi dei francesi, la prima chiesa romana a chiudere
Sul sito della Chiesa si spiega che la chiusura è stata decisa dalla “cellula di guardia” dell’ambasciata di Roma
La Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma è chiusa da oggi e fino nuovo ordine “per misura precauzionale” dopo che un prete di 43 anni al suo ritorno dall’Italia è stato ricoverato in ospedale a Parigi perché risultato positivo al Coronavirus. E’ la prima chiesa romana a chiudere. Sul sito della Chiesa si spiega che la chiusura è stata decisa dalla “cellula di guardia” dell’ambasciata di Roma.
La diocesi di Parigi ha annunciato in un comunicato che il prete 43enne, rientrato dall'Italia a metà febbraio, è risultato positivo nella giornata di ieri. Nella nota si spiega che il religioso ha soggiornato a Roma, rientrando in automobile in Francia, attraverso il territorio italiano. Nel percorso ha sostato diverse volte in Lombardia.
L'arcivescovo di Parigi ha esortato i preti all'osservanza di alcune misure precauzionali durante la messa, come offrire l'ostia solo nelle mani e non per via diretta in bocca, no all'uso del calice, non scambiarsi il segno della pace, e non immergere le dita nelle acquasantiere, che sono state svuotate dell'acqua benedetta.