Coronavirus, Spallanzani: cure sperimentali per coppia cinese
L’ospedale Lazzaro Spallanzani fa sapere che le 20 persone ricoverate stanno bene mentre per la coppia cinese cure sperimentali
I due pazienti cinesi risultati positivi al Coronavirus e ricoverati allo Spallanzani di Roma ricevono dallo scorso 4 febbraio una terapia antivirale sperimentale. È quanto si legge sull’ultimo bollettino medico diffuso dall’Istituto nazionale per le malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. “Tali farmaci- si legge nella nota- sono indicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come i piu’ promettenti sulla base dei dati disponibili. Il lopinavir/ritonavir e’ un antivirale comunemente utilizzato per l’infezione da HIV, che mostra attivita’ antivirale anche sui Coronavirus. Il remdesivir e’ stato ottenuto grazie alla disponibilita’ dell’azienda farmaceutica produttrice, attraverso una procedura effettuata tempestivamente grazie all’impegno del Comitato Etico del nostro Istituto, dell’AIFA, delle dogane, e dell’USMAF di Milano Malpensa”. Il remdesivir e’ un antivirale “gia’ utilizzato per la malattia da virus Ebola– si legge infine nel bollettino- ed e’ potenzialmente attivo contro l’infezione da nuovo Coronavirus”. Ieri 5 febbraio, era arrivata la notizia dalla Cina di due farmaci che in laboratorio si sono dimostati capaci di inibire il virus e gli scienziati cinesi affermavano però che uno dei farmaci che si utilizzano contro l’HIV non è efficace e anzi causa diversi effetti collaterali.
“Le 20 persone asintomatiche tuttora in quarantena sono tutte in buone condizioni generali e la loro salute non desta preoccupazioni”. È quanto si legge sull’ultimo bollettino medico diffuso dall’Istituto nazionale per le malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.